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Volley, SuperLega 2018 – 22^ giornata: Modena incerottata vince al tie-break contro Vibo! Trento-Verona, botta e risposta

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Dopo il successo di Perugia su Civitanova che ha ipotecato il primo posto posto al termine della regular season, oggi si è completata la 22^ giornata della SuperLega.

Modena ha dovuto sudare 146 minuti per avere la meglio su Vibo Valentia. Al PalaPanini è andata in scena un’autentica battaglia: i calabresi sono volati sul 2-0, i Canarini hanno poi reagito e si sono imposti per 17-15 al tie-break. Un successo importante per la banda di coach Stoytchev che si porta a due punti di distacco dal secondo posto occupato da Civitanova: le tante difficoltà di formazione dovute agli infortuni degli opposti Argenta e Sabbi oltre che del fenomeno Earvin Ngapeth e di Tine Urnaut, hanno portato a ricostruire la formazione affidandosi ai martelli Maarten Van Garderen (autore di 22 punti, 3 muri), Swan Ngapeth (18 punti per il fratello maggiore di Earvin) e Giulio Pinali (14), spiccano i 13 punti del centrale Daniele Mazzone (5 muri) affiancato da Max Holt. Ai calabresi, sempre terzultimi in classifica, non sono bastati Damian Domagala (21) e Iacopo Massari (15).

Trento si affida ancora al modulo con tre schiacciatori e ottiene una vittoria pesantissima contro Piacenza. I ragazzi di coach Lorenzetti si impongono per 3-0 trascinati dall’indemoniato Nicholas Hoag (17 punti) e dal mancino Uros Kovacevic (12), 8 punti per capitan Filippo Lanza, grande regia di Simone Giannelli, Luca Vettori ancora out. I Lupi scivolano in settima posizione, non bastano i soliti Fox Fei (12) e Trevor Clevenot (13) per mettere in difficoltà gli avversari.

Verona risponde prontamente a Trento, le due squadre sono appaiate al quarto posto in classifica. Gli scaligeri hanno vinto sul campo di Monza che, nonostante i 19 punti di Plotnytskyi e i 14 di Hirsch, è dovuta capitolare dopo quattro set combattuti. Show di uno scatenato Toncek Stern (21 punti), in doppia cifra però anche i martelli Jeaschke (14) e Manavinezhad (11), da annotare la buona prova di Emanuele Birarelli (12 punti, 3 muri).

Al sesto posto sale Milano che vince 3-0 sul campo del fanalino di coda Sora: ancora senza Abdel Aziz, coach Giani ringrazia il solito Klemen Cebulj (17 punti, 3 muri) e la rivelazione Alessandro Tondo (14 punti, 3 muri, 3 aces) ma spiccano anche i 4 aces del palleggiatore Riccardo Sbertoli. Successo pesantissimo di Ravenna su Latina nella corsa alla post-season: i giallorossi vincono per 3-0 grazie al servizio (13 aces) e al muro (10), ci hanno messo lo zampino in maniera rilevante Cristian Poglajen (20 punti, 4 aces) e Paul Buchegger (17 con 3 muri e 3 aces). Latina non ha più nulla da chiedere al campionato, i laziali hanno fatto ruotare praticamente tutti i giocatori. Padova rimane agganciata al treno playoff tornando al successo dopo due sconfitte pesanti: 3-0 casalingo su Castellana Grotte, spiccano Luigi Randazzo (17 punti, 3 muri) e il centrale Alberto Polo (16, 4 aces), 10 punti per Gabriele Nelli.

 

Di seguito i risultati dettagliati della 22^ giornata di SuperLega e la classifica generale del massimo campionato italiano di volley maschile:

Sir Safety Conad Perugia vs Cucine Lube Civitanova           3-1 (23-25; 25-22; 25-19; 25-20)

Gi Group Monza vs Calzedonia Verona            1-3 (21-25; 25-16; 20-25; 23-25)

Diatec Trentino vs Wixo LPR Piacenza            3-0 (25-22; 25-19; 27-25)

Azimut Modena vs Tonno Callipo Vibo Valentia              3-2 (29-31; 20-25; 25-14; 25-21; 17-15)

Bunge Ravenna vs Taiwan Excellence Latina             3-0 (25-17; 25-18; 28-26)

Biosì Indexa Sora vs Revivre Milano              0-3 (22-25; 22-25; 16-25)

Kioene Padova vs BCC Castellana Grotte             3-0 (25-13; 25-21; 25-17)

 

# SQUADRA  PUNTI PARTITE GIOCATE VITTORIE
1. Perugia 60 22 20
2. Civitanova 53 22 18
3. Modena 51 22 17
4. Verona 42 22 15
5. Trento 42 22 15
6. Milano 37 22 12
7. Piacenza 35 22 13
8. Ravenna 35 22 12
9. Padova 33 22 10
10. Monza 22 22 7
11. Latina 22 22 6
12. Vibo Valentia 13 22 4
13. Castellana Grotte 10 22 3
14. Sora 7 22 2

 





(foto Roberto Muliere)

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