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Oscar 2015 – Il Miglior Sportivo Straniero dell’anno è… Tra piste, pedane e racchette

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Come da tradizione OASport è solita conferire un Oscar anche al Miglior Sportivo Straniero dell’anno. Non ci smentiamo ed eccoci con la nostra super classifica per gli atleti non italiani che hanno saputo emozionarci in questo 2015 che volge al termine e che hanno ottenuto i risultati di maggior spicco.

Abbiamo realizzato uno speciale top 3, da gustarsi tra pranzo e cena natalizia. Per conoscere le tre migliori imprese del 2015 clicca in ordine sulle pagine 2, 3 e 4: dalla terza alla prima posizione, per scoprire dal basso verso l’alto la nostra speciale classifica.

 

 

 

NOVAK DJOKOVIC:

La stagione (quasi) perfetta del tennista più forte degli ultimi anni. Se non fosse per l’impresa di Wawrinka al Roland Garros, staremmo parlando dello sportivo dell’anno a livello assoluto. La sconfitta contro lo svizzero nella finale della prova parigiana ha impedito a Djokovic di conquistare l’ambitissimo Grande Slam, 46 anni dopo l’epica di Rod Laver.

Ci sono due (se non tre) generazioni di sportivi che attendono quel momento e mai come quest’anno Djo ha rischiato di entrare nella storia. Una stagione in cui ha conquistato Australian Open, Wimbledon, US Open, quinto giocatore a raggiungere consecutivamente gli atti conclusivi delle prove pilastro, primo giocatore a vincere 6 Masters 1000 nella stessa stagione, secondo tennista ad avere guadagnato di più, 11 titoli stagionali vinti con 82 successi e solo 6 sconfitte stagionali, in finale in tutti i tornei a cui ha partecipato. Numeri da capogiro, da Campione!

 

CLICCA SU PAGINA 3 PER IL SECONDO CLASSIFICATO

 

 

 

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SIMONE BILES:

La ginnasta più forte di tutti i tempi? Probabile. Comaneci, Korbut, Khorkina, Latynina e tante altre hanno segnato le rispettive epoche, proprio come la 18enne di Columbus ha rivoluzionato l’artistica contemporanea, rendendola potenza ed esibendo acrobazie impossibili, esagerate, mostruose, perfette, difficilissime.

Nessuno riesce ad arrivare ai livelli di questo scricciolo dinamitardo che negli ultimi tre anni ha perso solo una gara e che a Glasgow si è laureata Campionessa del Mondo all-around per la terza volta consecutiva, numero mai riuscito in tutta la storia della Polvere di Magnesio.

All’SSE Hydro, conquistando agli gli ori con la squadra e confermandosi iridata alla trave e al corpo libero, ha raggiunto l’esorbitante quota di 10 medaglie d’oro ai Mondiali in carriera, diventando così la più vincente di tutti i tempi! Spettacolare.

 

 

 

USAIN BOLT:

Il fascino dell’uomo più veloce al Mondo ha vinto ancora una volta. Nella stagione del rientro il Fulmine non delude le aspettative e si erge a paladino dell’atletica nella sua stagione più buia.

Ai Mondiali conquista i suoi soliti tre ori, impresa che gli era giù riuscita nel 2009 e nel 2013 (nel 2011 mancò causa partenza falsa sui 100m), diventa il più titolato di sempre e ribadisce il suo ruolo di velocista più vincente e forte di tutti i tempi. Sconfigge il lanciatissimo Gatlin sui 100m, pennella i 200m con la miglior prestazione mondiale stagionale, trascina la sua Giamaica alla vittoria in staffetta. Sul trono della Regina.

 

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