Judo

Judo, i possibili volti nuovi dell’Italia per il 2026. Non mancano i talenti emergenti

Erik Nicolaysen

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Accogli / IJF

Il judo italiano è reduce da un 2025 di grande spessore, in cui sono arrivati dei risultati dall’enorme peso specifico proprio nei due eventi clou stagionali con le nove medaglie totalizzate ai Campionati d’Europa e soprattutto i due titoli conquistati da Assunta Scutto e Alice Bellandi ai Mondiali di Budapest. La crescita di questa Nazionale è sotto gli occhi di tutti e non mancano inoltre i talenti emergenti pronti ad esplodere anche nel circuito maggiore in vista dell’inizio del biennio di qualificazione olimpica verso Los Angeles 2028.

A partire da metà giugno 2026 ogni torneo del World Tour (oltre alle varie rassegne continentali e ai Mondiali sia Assoluti che Junior) assegnerà punti valevoli per il ranking a cinque cerchi, quindi per tanti judoka sta per entrare nel vivo il percorso di avvicinamento verso i prossimi Giochi. L’Italia può contare su alcuni big che arriveranno al 2028 con ambizioni importanti, ma alle loro spalle ci sono diversi possibili volti nuovi chiamati ad un salto di qualità già nel corso della prossima stagione per dimostrare di poter ambire al pass olimpico.

In cima a questa lista c’è per forza di cose il nome di Valerio Accogli (classe 2004), campione europeo junior 2024 che ha avuto subito un ottimo impatto con il circuito maggiore nei -66 kg al suo primo anno da senior vincendo il Grand Prix di Lima e centrando due settimi posti Slam a Baku e soprattutto a Tokyo. Un ruolino di marcia davvero notevole che ha proiettato il 21enne romano già nella top25 del ranking mondiale di categoria, dietro solamente a Elios Manzi tra gli azzurri.

Tra i judoka italiani dotati di un grande potenziale che possono esplodere e puntare a grandi traguardi tra i senior nel 2026 vanno citati senz’ombra di dubbio anche Manuel Parlati (oro europeo U23 e quinto al Grand Slam di Astana nei -81 kg) e Giulia Carnà (finalista al Grand Slam di Abu Dhabi nei -57 kg), mentre non sarà facile vedere presto ad alti livelli nel World Tour chi ha magari appena terminato il percorso giovanile ben figurando principalmente (ma non solo) agli Europei Junior di tre mesi fa a Bratislava come Gaia Stella, Michela Terranova, Ilaria Finestrone e Francesco Sampino.

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