Speed Skating
Speed skating, Italia senza podi nella prima uscita stagionale a Salt Lake City
Calato il sipario sulla prima uscita stagionale del massimo circuito internazionale dello speed skating. Sull’Olympic Oval di Salt Lake City (USA) in casa Italia si è dovuto prendere atto di risultati che, nella maggior parte dei casi, non sono stati all’altezza delle aspettative. Il tutto va poi parametrato alla necessità di ottenere dei riscontri funzionali alla qualificazione alle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina.
Non ci sono stati podi per la compagine tricolore che nel day-1 ha accolto il quarto posto, ad appena 46 centesimi dal terzo gradino, di Francesca Lollobrigida. Una prestazione, tutto sommato, buona per la romana che però poi non ha saputo esprimersi allo stesso modo nei 1500 metri e anche nella Mass Start.
Tiene banco la questione Davide Ghiotto. Un risentimento alla schiena l’ha condizionato in avvicinamento a questo round e la prestazione nei 5000 metri (6°) non è stata quella che si pensava. Distanza che poi ha visto la straordinaria prestazione del francese Timothy Loubineaud che in 6:00.23 ha mandato in soffitta il primato mondiale dello svedese Nils van der Poel (6:01.56). Il mondo corre e tra le fila del Bel Paese bisogna reagire.
Una considerazione valida a maggior ragione per il trio dello speed skating. In una delle gare più attese della vigilia in casa tricolore, il terzetto azzurro composto da Ghiotto, Andrea Giovannini (deludente nella Mass Start) e Michele Malfatti ha chiuso la sua prova all’8° posto per via di un’inaspettata caduta occorsa a Malfatti nel corso del quinto giro. Sarà necessario ottenere un tempo nel prossimo appuntamento di Calgary (Canada), dal 21 al 23 novembre, onde evitare sorprese poco gradite nell’ambito della qualificazione olimpica.
Le note liete sono stati i miglioramenti cronometrici di Serena Pergher e di Daniele Di Stefano, che hanno realizzato i record nazionali nei 500 e nei 1500 metri. Certo, tutto va letto in un contesto come Salt Lake City dove la conquista di certi riscontri è facilitata per il contesto e la velocità della pista.