Salto con gli sci
Salto con gli sci: Anze Lanisek vince gara-2 a Falun, il vento beffa Kraft. Italiani fuori in qualificazione
Si è chiusa gara-2, questa volta sul trampolino grande, a Falun, terminando così una fase infrasettimanale della Coppa del Mondo di salto con gli sci. A vincere è Anze Lanisek: primo successo per la Slovenia in questa stagione, ed è il quarto vincitore diverso in quattro prove finora disputate. Lo sloveno fa il suo con molta costanza, saltando in modo praticamente uguale tra le due serie (129 e 128.5 metri, 131.6 e 131.3 punti, totale 262.9). E tanto basta perché arrivi la nona vittoria in competizioni legate alla Sfera di Cristallo.
Seconda posizione con pezzo di storia annesso, perché l’austriaco Stephan Embacher è il primo classe 2006 a raggiungere il podio con i suoi 259.9 punti (e ampiamente il più giovane finora: ancora non ci sono riusciti i 2003, 2004 e 2005). Sul suo secondo salto si verifica un piccolo giallo, perché l’elettronica va in tilt per qualche minuto, e solo dopo qualche minuto di caos si scopre che ha vinto la seconda serie con 132.7 punti dopo esser stato sesto nella prima. A completare il podio Domen Prevc con 258.7: lo sloveno è al suo secondo stagionale, a quasi 10 anni di distanza dal primo, quello di Engelberg in cui fu solo dietro al fratello Peter.
Quarta e quinta posizione per gli austriaci Daniel Tschofenig e Jan Hoerl, rispettivamente a quota 256.6 e 252.2, poi il primo dei giapponesi, Ryoyu Kobayashi, che rimane sesto a 249.9 pur trovando due misure costanti, a 127.5 metri. Settimo l’austriaco Manuel Fettner con 249.2, poi ottavo l’altro nipponico Ren Nikaido, distante appena un decimo di punto. E poi c’è Stefan Kraft: nello stesso momento in cui salta da primo della prima serie (ed era andato a 133 metri, staccando di più di 5 punti tutti quanti), mister 46 vittorie subisce in pieno un vento da sinistra che non gli lascia scampo. La natura, insomma, lo costringe al nono posto a 243 davanti allo svizzero Gregor Deschwanden con 239.6.
Giornata decisamente no per l’Italia, con tutti i saltatori tricolori estromessi già dalle qualificazioni. In particolare, 56° a 91.3 Francesco Cecon, 57° a 91 Giovanni Bresadola e 61° a 85.3 Alex Insam.