Pallavolo
Pagelle Italia-Belgio 2-3 volley: giornata nera per Giannelli, Michieletto non incide, Romanò spento
PAGELLE ITALIA-BELGIO 2-3
Martedì 16 settembre
Mattia Bottolo, 6: prestazione dai due volti. L’avvio è tremendo: fatica da matti in ricezione e non trova continuità in attacco, infilando errori a raffica. Viene sostituito da Porro sul finale del secondo parziale, poi rientra e, pian piano, inizia a scaldare il braccio, senza trovare però mai la giusta continuità, se non a sprazzi nel tie-break. Nonostante una partita difficile, chiude da miglior realizzatore azzurro con 17 punti. Ha il compito non semplice di sostituire Daniele Lavia, giocatore che manca enormemente a questa Nazionale.
Alessandro Michieletto, 5,5: impegno e buona volontà non mancano, ma non vive di certo la sua miglior serata. In attacco viene sovente contenuto dalle mani del muro, soprattutto fatica quando deve mettere a terra palloni pesanti nella fase break. La sua efficacia in fase offensiva non ha superato il 30%. Molto più falloso del solito anche in ricezione.
Kamil Rychlicki, 6: entra al posto di Romanò e, quanto meno, garantisce una buona continuità in fase di cambio palla. Sul 13-14 del tie-break opta però per un pallonetto telefonato che, di fatto, consegna al Belgio la vittoria.
Yuri Romanò, 4,5: non trova mai il ritmo, il muro belga lo argina con facilità disarmante. Anche con la battuta non riesce a fare la differenza. Viene sostituito da Rychlicki nel terzo set e non rientra più.
Simone Anzani, 5,5: anche la sua esperienza non basta questa sera. Fa troppa fatica in primo tempo e con il muro non trova mai le giuste misure.
Giovannimaria Gargiulo, 6: entra al posto di Russo e garantisce un apporto migliore a muro, tuttavia in attacco viene a sua volta contenuto dalla difesa belga.
Gianluca Galassi, 6,5: entra con voglia nel finale e realizza 4 punti, alcuni anche in momenti importanti. Si candida per un posto da titolare contro l’Ucraina.
Simone Giannelli, 4: vive una delle giornate più difficili della carriera. Certo, la ricezione non lo ha aiutato, tuttavia la qualità del palleggio è apparsa per lunghi tratti non all’altezza di uno dei migliori interpreti al mondo del ruolo. La sostituzione si è rivelata a nostro avviso anche tardiva.
Roberto Russo, 5: De Giorgi lo ha atteso sino all’ultimo per portarlo al Mondiale, tuttavia non sembra avere una condizione di forma ideale dopo l’infortunio che gli aveva fatto saltare l’intera Nations League. Per ora non è un valore aggiunto.
Riccardo Sbertoli, 6,5: con il suo ingresso al posto di Giannelli, perlomeno, la squadra inizia a prendere una rotta precisa.