Atletica
Atletica, Battocletti implacabile bronzo, 4×100 eliminate ai Mondiali. Sorpresa Ecuador, doppietta Chebet
A Tokyo (Giappone) si è conclusa l’ottava e penultima giornata dei Mondiali 2025 di atletica. L’Italia ha festeggiato la medaglia di bronzo conquistata da Nadia Battocletti sui 5.000 metri e così il Bel Paese ha siglato il record di allori in una rassegna iridata (sette, contro i sei di Göteborg 1995). Soltanto la 4×400 femminile si è qualificata alla finale di domani, eliminate le due 4×100.
RISULTATI MONDIALI ATLETICA OGGI
FINALI
5000 METRI (FEMMINILE) – Nadia Battocletti ha conquistato la medaglia di bronzo, salendo nuovamente sul podio iridato dopo l’argento dei 10.000 metri. La fuoriclasse trentina ha provato un allungo nel cuore dell’ultimo giro, ma ha dovuto prestare il fianco al forcing delle keniane, che l’hanno superata. Beatrice Chebet si è imposta con il crono di 14:54.36 e ha così replicato l’oro vinto sette giorni fa sulla doppia distanza, mentre Faith Kipyegon si è dovuta accontentare della seconda piazza (14:55.07) dopo aver trionfato sui 1500 metri. Clicca qui per la cronaca della gara.
800 METRI (MASCHILE) – Il keniano Emmanuel Wanyonyi ha prevalso in un serrato spalla a spalla finale, stringendo i denti nel finale e imponendosi con il crono di 1:41.86 (record dei campionati). Il Campione Olimpico di Parigi 2024 ha migliorato l’argento iridato di due anni fa a Budapest, gestendo il tentativo di rimonta dell’algerino Djamel Sedjati (1:41.90). Bronzo al collo del canadese Marco Arop (1:41.95), che ha preceduto l’irlandese Cian McPhillips (1:42.15) e lo spagnolo Mohamed Attaoui (1:42.21).
GETTO DEL PESO (FEMMINILE) – L’olandese Jessica Schilder ha trionfato di misura con una bella spallata da 20.29 metri, regolando la statunitense Chase Jackson (20.21 per l’iridata uscente), la neozelandese Maddison-Lee Wesche (20.06) e la canadese Sarah Mitton (19.91), sesto posto per la tedesca Yemisi Ogunleye (la Campionessa Olimpica di Parigi 2024 si è fermata a 19.33).
TIRO DEL GIAVELLOTTO (FEMMINILE) – L’ecuadoriana Juleisy Angulo ha sorpreso tutti e ha conquistato un’inattesa medaglia d’oro con il record nazionale (65.12), battendo la lettone Anete Sietina (64.64) e l’australiana Mackenzie Little (63.58). La greca Elina Tzengko, tra le grandi favorite della vigilia, ha chiuso al quinto posto (62.72) dietro alla sudafricana Jo-Ane Du Plessis (63.06).
BATTERIE
4X100 (MASCHILE) – Marcell Jacobs è stato tamponato dal sudafricano Shaun Maswanganyi, è praticamente ripartito da zero ricevendo il testimone da Fausto Desalu e la staffetta ne ha risentito. Lorenzo Patta e Matteo Melluzzo si sono impegnati, ma è arrivato il sesto posto (38.52). Passavano le prime tre e i due migliori tempi di ripescaggio, azzurri fuori dalla finale e anche il ricorso è stato respinto. Spiccano le eliminazioni di Giamaica e Gran Bretagna per cambi saltati. Clicca qui per la cronaca della gara.
4X100 (FEMMINILE) – Vittoria Fontana si è infortunata in prima frazione, accusando un fastidio alla coscia. Gloria Hooper, Dalia Kaddari e Alessia Pavese hanno portato il testimone al traguardo per onore di firma. Clicca qui per la cronaca della gara.
4X400 (FEMMINILE) – L’Italia si è qualificata alla finale con il secondo tempo di ripescaggio. Anna Polinari (frazione al lancio di lancio da 51.45), Virginia Troiani (51.05) e Alessandra Bonora (51.33) hanno disputato una prova compatta, poi Alice Mangione è stata brava nell’ultimo giro di pista (50.88) a tenersi alle spalle la spagnola Blanca Hervas per cinque centesimi, fondamentali per meritarsi l’accesso all’atto conclusivo. Le azzurre hanno chiuso con il tempo complessivo di 3:24.71, alle spalle della Giamaica di Stacey Ann Williams e Nickisha Pryce (3:22.77) e della Polonia (3:24.39). Nell’altra batteria tutto facile per gli USA (3:22.53, miglior prestazione mondiale stagionale) davanti al Belgio (3:23.96) e ai Paesi Bassi (3:24.03), ripescata la Francia (3:24.33). Clicca qui per la cronaca della gara.
4X400 (MASCHILE) – Il Sudafrica di Gardeo Isaacs, Udeme Okon, Leendert Koekemoer e Lythe Pillay ha prevalso con assoluta naturalezza nella prima batterie (2:58.81), precedendo il Qatar (3:00.15, record nazionale) e i Paesi Bassi (3:002.23). Clamorosa eliminazione degli USA, che hanno commesso un grave errore nel passaggio di testimone tra Demarius Smith e Bryce Deadmon (seconda e terza frazione), chiudendo in sesta piazza (3:01.06). Il Botswana, grande favorito della vigilia, ha avuto la meglio nella seconda batteria: Lee Eppie, Leungo Scotch, Letsile Tebogo e Bayapo Ndori hanno prevalso in 2:67.68 davanti al Belgio (2:57.96) e alla Gran Bretagna (2:58.11). Crono di ripescaggio per Giamaica (2:59.13) e Portogallo (2:59.70, record nazionale).
PROVE MULTIPLE
EPTATHLON – Dopo il bronzo del 2022 e l’argento del 2023, Anna Hall è riuscita a laurearsi Campionessa del Mondo. La statunitense ha prevalso con 6.888 punti, lasciandosi alle spalle l’irlandese Kate O’Connor (6.714, record nazionale). Clamoroso bronzo a pari merito per l’altra americana Taliyah Brooks e per la britannica Katarina Johnson-Thompson (6.581 punti). Buona 13ma posizione per Sveva Gerevini (6.167 punti), che era reduce da un infortunio.
DECATHLON – Si è arrivati a metà fatica, domani si disputeranno 110 ostacoli, lancio del disco, salto con l’asta, tiro del giavellotto, 1500 metri. Al momento lo statunitense Kyle Garland comanda con 4.707 punti, precedendo il norvegese Sander Skotheim (4.543), il portoricano Ayden Owens-Delerme (4.487) e il tedesco Leo Neugebauer (4.455).