Artistica
Le sorelle D’Amato si raccontano. Asia: “In gara a settembre”; Alice: “Dopo Los Angeles vorrei una famiglia”
Una sola parola: concentrazione. Prosegue incessante la preparazione di Alice ed Asia D’Amato, le iconiche sorelle della ginnastica artistica già proiettate da tempo verso Los Angeles 2028. Le due atlete sono state intercettate dall’irriverente microfono di Chiara Sani in occasione di Ginnasticomania, trasmissione in onda sul canale YouTube di OA Sport, per tracciare un piccolo bilancio su quanto successo fino a questo momento in stagione, ovviamente con le dovute differenze.
La medagliata olimpica Alice ad esempio è reduce dall’oro conquistato nella prova a squadre femminile dei Campionati Europei. Una gara importante, che ha mostrato comunque non poche difficoltà, come confermato dalla diretta interessata: “Non è certamente uno degli Europei che ricorderò con entusiasmo. Resta però di grande insegnamento. Questo mi fa capire che non c’è una determinata preparazione per una gara, è normale poi avere difficoltà nel mentre. La mia preparazione è stata quella che è stata perché tra alti e bassi e problemi fisici: non ho avuto la continuità nell’allenamento”.
La Campionessa Olimpica ha quindi proseguito: “Per ciò che concerne le new entry, Emma Fioravanti e Giulia Perotti si erano già fatte conoscere da Junior con un livello alto. Ci siamo trovate molto bene; è stato bello condividere l’emozione con loro, soprattutto perché per loro era la prima volta. Giulia è una ragazzina più timida, Emma si prende confidenza ed è molto espansiva. Io ho cercato comunque di stare loro vicino il più possibile, di metterle a loro agio, riuscire a trasmettere forza, cosa che sono riuscite a fare anche loro nei momenti down. Durante la loro prima giornata erano agitate, ma sono riuscite a gestirla molto bene”.
Buoni segnali invece da parte di Asia, attualmente in piena ripresa dopo il lungo periodo di stop dettato dall’infortunio: “Adesso sto meglio, fisicamente sto bene grazie anche al lavoro fatto in riabilitazione che ha svoltato il mio percorso. Mi sento proprio bene in palestra. L’attrezzo in cui credo di avere recuperato al massimo è quello delle parallele, che ho già portato in gara, ma c’è ancora tanto lavoro da fare. La prossima volta in pedana sarà a settembre durante gli Assoluti”.
Le due azzurre hanno poi parlato della loro giornata tipo e del loro tempo impiegato durante il tempo libero: “Ci alziamo alle sei e mezza per essere in palestra per le otto e mezza. Ci si allena fino alle 13:00. Poi dalle 13:00 alle 14:00 pranziamo, dunque ricominciamo gli allenamenti“, ha detto Asia. Continua Alice: “Durante il giorno libero ci piace fare shopping, andiamo al mare, e soprattutto amiamo stare anche con la famiglia che non vediamo mai. Quando andavamo a Riccione per i collegiali si potevano fare entrambe le cose”.
Una passione per lo shopping sfrenata quella di Alice, almeno secondo l’opinione della sorella Asia: “Acquista qualsiasi cosa, difficile vederla uscire dal negozio a mani vuote, la prima cosa che vede la compra“. Ma ecco la pronta risposta della detentrice del titolo olimpico: “Non è proprio così…“.
In ultimo Alice ha parlato del suo sogno nel cassetto: “In quello grande c’è Los Angeles, poi vorrei avere una famiglia. A farle eco Asia: “Normale che sia Los Angeles, ma mi piacerebbe anche guardare i piccoli obiettivi: la strada è ancora lunga. Affrontare tutti i giorni l’allenamento è abbastanza complicato”.