Atletica
Atletica, Simbine super a Gaborone: tempone controvento! Tebogo passeggia, doppietta Weir-Fabbri
A Gaborone (capitale del Botswana) è andata in scena una tappa del World Continental Tour (livello gold, il secondo circuito internazionale itinerante per importanza alle spalle della Diamond League. Si è gareggiato a inizio autunno per l’emisfero australe e a 1.000 metri sul livello del mare, fattore che possono avere inciso su alcune performance.
La copertina è tutta per il sudafricano Akani Simbine, che ha corso i 100 metri in un eccellente 9.90, a maggior ragione considerando che ha dovuto fare i conti con un vento contrario che soffiava a 1,4 m/s. Miglior prestazione mondiale stagionale per il 31enne, quarto alle Olimpiadi di Parigi 2024 e fresca medaglia di bronzo sui 60 metri ai Mondiali Indoor. Alle sue spalle si sono piazzati il keniano Ferdinand Omanyala (10.00) e il connazionale Retshidisitswe Mlenga (10.15).
L’attesa era tutta per il padrone di casa Letsile Tebogo, Campione Olimpico dei 200 metri: il beniamino del pubblico si è rialzato nel finale del mezzo giro di pista, corso con una brezza in faccia da 1,6 m/s, e ha vinto agevolmente in 20.23 dimostrando di avere nelle gambe tempi potenzialmente stellare per il prosieguo della stagione. Al suo debutto stagionale ha prevalso nei confronti del sudafricano Luxolo Adams (20.42) e del belga Kobe Vleminckx (20.45).
Da annotare anche il rimarchevole 44.35 dell’altro botswano Bayapo Ndori sui 400 metri. Il sudafricano Njabulo Mbatha ha vinto i 400 ostacoli (49.06), il padrone di casa Kethobogile Haingura ha prevalso sugli 800 metri (1:44.18), l’egiziana Bassant Hemida ha fatto suoi i 400 metri (50.77), bella stoccata della botswana Oratile Nowe sugli 800 metri (1:58.96) davanti alla keniana Sarah Moraa (1:59.46), la statunitense Dalilah Muhammad avvicina i fasti dei giorni migliori e fa suoi i 400 ostacoli (53.81). Doppietta italiana nel getto del peso per merito di Zane Weir (20.83) e Leonardo Fabbri (20.64).