Formula 1

F1, a Singapore la Ferrari torna a vincere dopo 434 giorni e 25 Gran Premi di digiuno!

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Una resurrezione tanto prepotente quanto improvvisa, quella della Ferrari, tornata a vincere un Gran Premio dopo 434 giorni e 25 delusioni consecutive. Difatti il trionfo di Carlos Sainz a Singapore è il primo dal 10 luglio 2022, domenica nella quale Charles Leclerc si era imposto a Spielberg. Ne è passata di acqua sotto i ponti da allora, ma alfine la Scuderia di Maranello può nuovamente festeggiare.

Dal canto suo lo spagnolo si è fregiato della seconda affermazione della carriera. La prima, giunta a Silverstone la settimana precedente rispetto a quella appena citata di Leclerc in Austria, era stata macchiata dalle polemiche per una scelta strategica che aveva paradossalmente privilegiato l’iberico, in quel momento secondo, a discapito del monegasco, al comando del GP britannico. Stavolta non ci sono beghe di sorta, il gradino più alto del podio è meritatissimo. Sainz era già uno dei 40 piloti capaci di vincere una gara valevole per il Mondiale su una vettura marchiata dal Cavallino Rampante. Diventa però il trentunesimo a ripetersi.

Sono invece 243 i successi complessivi della Ferrari. In questo modo, la Scuderia di Maranello si porta a +60 sulla McLaren (ferma a 183 da Monza 2021). Ancora staccatissime le dominatrici dell’ultimo decennio. Mercedes è passata per prima sotto la bandiera a scacchi 125 volte, Red Bull 106. Per la verità, il Drink Team è ancora dietro alla Williams (arenatasi a 114 da Barcellona 2012).

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Continua a mancare all’appello la doppietta. Oggi l’idea è stata accarezzata, ma alfine Leclerc si è dovuto accontentare del quinto posto. L’ultimo uno-due risale al 20 marzo del 2022, ovvero al Gran Premio del Bahrain dello scorso anno, prova d’apertura della stagione passata. A quando il prossimo completo trionfo? Che importa. Per il Cavallino Rampante conta essere tornato sul gradino più alto del podio, spezzando l’astinenza.

Foto: La Presse

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