Formula 1

F1, pagelle GP Austria 2023: Leclerc e Sainz gagliardi, Verstappen gioca, Alonso non brilla

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LE PAGELLE DEL GP D’AUSTRIA 2023

Max Verstappen (Red Bull) 8: weekend dominato da cima a fondo per il fenomeno olandese, che fa bottino pieno tra Sprint e Gran Premio conquistando anche il punto bonus per il giro più veloce grazie ad un pit-stop “gratis” al penultimo giro. 42° successo in carriera, il 5° consecutivo (record personale eguagliato), ma oggi si è limitato a gestire senza dover spingere più di tanto.

Charles Leclerc (Ferrari) 7,5: il secondo posto rappresenta il risultato massimo a disposizione in relazione al livello della SF-23, sicuramente migliorata in configurazione gara e nella gestione delle gomme ma ancora distante dalle prestazioni della RB19 di Verstappen. Non una prestazione indimenticabile, ma va premiata la reazione d’orgoglio dopo un brutto sabato.

Sergio Perez (Red Bull) 7: se guidi una RB19 e sei compagno di Verstappen, ogni risultato inferiore al secondo posto rappresenta una delusione. Partendo da questo presupposto, Checo ha limitato i danni in gara con una buona rimonta da podio dopo la disastrosa qualifica del venerdì in cui ha mancato l’accesso in Q3 per il quarto round consecutivo.

Carlos Sainz (Ferrari) 8: quarta posizione che va molto stretta allo spagnolo della Rossa, autore di una prestazione maiuscola in termini di ritmo, sorpassi e difese nei duelli ravvicinati. Penalizzato dalla strategia Ferrari (che lo congela alle spalle di Leclerc nel primo stint e lo chiama ai box con un timing errato a fine VSC) e da una sanzione di 5″ per track limits, perde in extremis un podio che avrebbe ampiamente meritato dopo un tentativo di difesa spettacolare su Perez.

Lando Norris (McLaren) 8,5: vero MVP del weekend e di oggi in base alle aspettative della vigilia. Il pacchetto di aggiornamenti introdotto dal team di Woking sulla MCL60 dell’inglese ha funzionato alla grande sui saliscendi stiriani, con il 23enne di Bristol capace di rimanere a lungo in scia alla Ferrari di Sainz battendo tutte le Aston Martin e le Mercedes al traguardo.

Fernando Alonso (Aston Martin) 6: secondo GP incolore della stagione per il due volte campione iridato. Sicuramente un passo indietro a livello tecnico per la AMR23 dopo i progressi di Montreal, ma in generale il veterano spagnolo non ha mai brillato dovendosi accontentare di una modesta sesta piazza alle spalle della McLaren e delle Ferrari.

Mercedes 4: sconfitta totale per la scuderia di Toto Wolff in Austria. Il 7° posto di Lewis Hamilton e l’8° di George Russell (in leggera rimonta dopo l’eliminazione in Q2 venerdì) rappresentano un bilancio pessimo per la nuova W14, che aveva invece ben impressionato nelle ultime due tappe al Montmelò ed in Canada.

Haas 3: davvero troppo elevato il delta prestazionale tra la qualifica e la gara per una macchina che consuma eccessivamente gli pneumatici, specialmente ad alte temperature. Quest’oggi, oltre a questa criticità, è emerso anche un problema di affidabilità che ha messo fuori gioco Hulkenberg dopo una quindicina di giri, mentre Magnussen è rimasto intruppato nelle retrovie per tutto il GP.

Foto: LaPresse

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