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Quante posizioni ha guadagnato Matteo Arnaldi con la finale a Tenerife? E se la vincesse…

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Matteo Arnaldi continua a crescere e, dopo un 2022 che l’ha visto passare dalla posizione 363 alla 134, in questa settimana si è mosso nuovamente con decisione verso la top 100 del ranking ATP. L’azzurro classe 2001 ha infatti conquistato ieri il pass per la finale del Tenerife Challenger 2, risultato che gli consente di essere già sicuro del suo nuovo best ranking con 20 posizioni guadagnate (dalla n.130 alla 110), e oggi sfiderà il connazionale Raul Brancaccio (n.147 al mondo) per cercare di alzare il secondo trofeo Challenger (dopo quello di Francavilla al Mare dello scorso maggio) e raggiungere così l’altro italiano Francesco Passaro alla posizione 109 con 497 punti (ufficialmente Arnaldi resterebbe però al 110° posto a causa di un particolare gioco di scarti).

In caso di trionfo oggi, la top 100 si troverebbe poi a meno di 50 punti di distanza. In questo momento il 100° è infatti Vasek Pospisil con 534, ma il canadese potrà guadagnare punti oggi vincendo contro il russo Roman Safiullin nella finale del Challenger di Koblenz; in caso di successo di Pospisil, il 100° diventerebbe il tedesco Daniel Altmaier, adesso virtualmente 99° con 539 punti.

“L’ingresso tra i primi cento è vicino dopo questo torneo, a prescindere dal risultato della finale ha affermato Arnaldi dopo il successo di ieri contro lo spagnolo Nicolas Alvarez Verona (6-3 6-4) –. Il mio obiettivo era alzare il livello e gradualmente ci sono riuscito, da luglio dell’anno scorso penso di essere uno di quelli che ha giocato di più”.

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“Nelle prossime settimane avrò l’opportunità di giocare le qualificazioni di tornei importanti, sarà il primo vero contatto con il circuito maggiore dopo Roma e penso di arrivarci con nuove consapevolezze”, ha concluso il nativo di Sanremo, che ora più che mai sembra davvero vicino al grande sogno chiamato top 100. 

Foto: Daniel Kondraciuk

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