Next Gen ATP Finals 2022, l’Italia potrebbe avere tre giocatori a Milano

Giandomenico Tiseo

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Un movimento che funziona. L’Italia del tennis sta vivendo un buon momento complessivamente. Il 2022, forse, non ha avuto gli acuti che si speravano, parlando di Slam o di Masters1000, tuttavia da parte dei giocatori italiani sono arrivati dei segnali di vitalità in una stagione complicata, soprattutto dal punto di vista fisico. Il riferimento è in particolare a Jannik Sinner e a Matteo Berrettini.

Lo sport con racchetta e pallina però non si limita solo a loro nei nostri confini. Ci sono gli evidenti miglioramenti tecnici e fisici di Lorenzo Musetti, attualmente nella top-30 del ranking, e qualificato alla Next Gen ATP Finals. La competizione di Milano, riservata ai migliori giocatori giovani del pianeta vede l’Italia ben rappresentata da Sinner e Musetti, ma ci sono anche altre considerazioni da fare.

Nella top-20, infatti, i tennisti azzurri presenti sono ben nove. Con il probabile forfait di Carlos Alcaraz (n.1 del mondo impegnato a Torino nelle ATP Finals) e di Sinner, nella top-8 qualificante per l’evento meneghino gli italiani potrebbero essere tre: Musetti, Francesco Passaro e Luca Nardi.

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Passaro e Nardi che, quindi, potrebbero chiudere l’annata con questa splendida vetrina se riusciranno ad avere una chiusura di 2022 convincente. In particolare, il classe 2003 di Pesaro si è messo in evidenza, raggiungendo il primo ottavo di finale in carriera a livello ATP ad Astana e disputando un grande incontro contro Stefanos Tsitsipas. Peccato che poi uno stiramento lo abbia costretto a uno stop di 10 giorni, ma ci si augura sappia riprendersi al più presto.

Foto: LaPresse

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