Pallanuoto

Pallanuoto femminile, World League 2022: Italia-Ungheria 10-9. Il Setterosa vola alla Super Final!

Roberto Santangelo

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La Nazionale italiana di pallanuoto femminile ha centrato il terzo posto nella Final Six della fase finale europea della World League 2022: lItalia ha battuto l’Ungheria per 10-9 a Santa Cruz de Tenerife, in Spagna, e si è qualificata alla Super Final, prevista dal 12 al 17 luglio in sede da definire, staccando il terzo ed ultimo pass a disposizione.

Per il Setterosa rotazione rispetto alla gara con i Paesi Bassi: in tribuna Avegno e Cocchiere, sostituite da Bettini e Di Claudio. Il CT azzurro Carlo Silipo rinuncia così ai tre centroboa per inserire un difensore in più, mentre in porta c’è la conferma per Banchelli, che sarà protagonista con importanti parate.

Botta e risposta nel primo quarto: Italia due volte in vantaggio con Marletta e Viacava, magiare che impattano prima con Mate e poi con Valyi per il 2-2. Nella seconda frazione nuovo vantaggio azzurro con Bettini, pari di Rybanska, poi arriva il break dell’Italia con Palmieri e Bianconi per il 5-3 di metà gara.

Il terzo parziale si apre col gol di Giustini, poi per il Setterosa si spegne la luce ed arrivano quattro gol magiari, ma Bianconi sigla il 7-7 con cui si arriva agli ultimi otto minuti. L’ultimo quarto inizia con due reti di Rybanska, ma poi l’Italia ribalta il match con Bettini, Marletta e Palmieri, difende il vantaggio e vince 10-9.

TABELLINO
Ungheria-Italia 9-10
Ungheria: Kiss, Szilagyi 2, Valyi 1, Szegedi, Horvath, Mahieu, Mate 2, Domsodi, Leimeter, Rybanska 3, Farago, Garda 1, Magyari. All. Toth.
Italia: Teani, Tabani, Marletta 2, Di Claudio, Giustini 1, Bettini 2, Picozzi, Bianconi 2, Emmolo, Palmieri 2, Galardi, Viacava 1, Banchelli. All. Silipo.
Arbitri: Cabanas (Spagna), Zwart (Paesi Bassi).
Note – Parziali: 2-2, 1-3, 4-2, 2-3. Superiorità numeriche: Ungheria 5/13 ed Italia 6/12. Uscite per limite di falli Giustini (I) e Garda (U) nel quarto tempo. Per Ungheria e Italia cominciano in porta le numero 13 Magyari e Banchelli. Per l’Italia in tribuna Avegno e Cocchiere.

Foto: LiveMedia/Marco Todaro

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