Sci Alpino

Sci alpino, Pechino 2022: Aleksander Aamodt Kilde “difende” la sua fidanzata Mikaela Shiffrin, che risponde…

Pubblicato

il

Mikaela Shiffrin non sta attraversando sicuramente il suo momento più felice, agonisticamente parlando, della carriera. Fuori nella prima manche del gigante pochi giorni fa, nuovamente out con le stesse tempistiche anche nella gara tra i rapid gates disputata questa mattina. Un uno-due davvero terribile, senza usare giri di parole, per la fuoriclasse nativa di Vail che, come si è visto dopo l’uscita di pista nello slalom dei Giochi Olimpici invernali di Pechino 2022, ha profondamente segnato il suo animo, come è ovviamente comprensibile.

In momenti simili una campionessa deve trovare dentro di sé le forze per risollevarsi e tornare a competere ai massimi livelli, come nel suo caso. Ma, se tutto ciò non bastasse, a volte è sufficiente affidarsi all’amore per rimettere in carreggiata una atleta. Nel caso della statunitense, com’è ben noto, la sua “dolce metà” prende il nome di Aleksander Aamodt Kilde, fresco di medaglia di bronzo nel superG sulla pista di Yanqing.

Il norvegese, vista la delusione della illustre compagna, ha deciso di dedicarle un accorato post su Instagram. Accanto alla foto di Mikaela Shiffrin sconsolata ai bordi della pista di slalom, il ventinovenne nativo di Bærum aggiungeva: “Quando si guarda una immagine simile puoi inventare tante parole, significati e pensieri. La maggior parte di voi probabilmente la guarda dicendo: “Ha perso” oppure “Non riesce a sopportare la pressione” o solamente un “Cosa è successo?” Tutto ciò mi rende frustrato, perché quello che vedo io è un’atleta di alto livello che fa quello che fa un’atleta di alto livello! Fa parte del gioco e sono cose che succedono. La pressione che tutti noi mettiamo sugli atleti è enorme, quindi è giusto che restituiamo la stessa quantità di supporto. Ci vuole equilibrio e bisogna ricordarsi che siamo solo normali esseri umani!! Ti amo Kaela”.

Sci alpino, acuto di Petra Vlhova in slalom: “Sensazioni non buone dopo la prima manche, il mio team è stato fondamentale”

Parole che hanno smosso le coscienze di molti, non ultima quella della tre volte vincitrice della Coppa del Mondo, che ha voluto prontamente ringraziare il suo compagno con queste parole, sempre tramite Instagram: “La mia speranza per tutti è che possano trovare una persona che possa provare un modo di amare, capire e supportare qualcuno come fa Aleksander Aamodt Kilde con me”. Nella “Instagram story” successiva la campionessa nativa del Colorado è poi passata a fare i complimenti a Petra Vlhova e alle colleghe medagliate nello slalom. Ma questa, come si suol dire, è un’altra storia.

Foto: Lapresse

Exit mobile version