Formula 1

F1, Mattia Binotto risponde a chi fa troppe lodi: “Gettato una buona base, ma la concorrenza sarà molto forte”

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Lo si è detto in tutti modi: guardare i tempi ottenuti nei test di Barcellona (Spagna) è inutile. Una sorta di mantra quello che gli addetti ai lavori di F1 hanno pronunciato nel corso della tre-giorni catalana che ha avuto per protagonisti piloti, team e nuove monoposto. Il vero target, tenuto conto anche dell’importante cambiamento tecnico che c’è stato, era quello di fare più km possibili e acquisire una mole di dati adeguata alle proprie esigenze.

Da questo punto di vista, la Ferrari può ritenersi soddisfatta dal momento che la F1-75 è stata la monoposto che ha coperto il maggior numero di giri senza problemi di affidabilità. Sono state ben 439 le tornate completate dalla Rossa, con al volante il monegasco Charles Leclerc e lo spagnolo Carlos Sainz.

Ecco che questi dati hanno suscitato l’attenzione dei rivali e da parte soprattutto di Mercedes non sono mancati i “complimenti” alla Rossa. Tuttavia, il Team Principal Mattia Binotto sa che alla fine è sempre la pista a parlare e in un’intervista concessa a Speedweek.com ha sottolineato dei concetti molto chiari.

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Era importante per noi gettare una buona base. Ma abbiamo una stagione molto lunga davanti a noi e mi aspetto una concorrenza molto forte dalla prima gara“, le parole di Binotto, poco propenso a recitare la parte di chi ha per le mani la macchina più veloce, quando altri molto probabilmente dai test in Bahrain (10-12 marzo) metteranno in mostra qualcosa di diverso.

Il pensiero va proprio a Mercedes che sembrerebbe pronta per portare una sorta di versione “B” della W13, sulla falsariga di quanto fatto nel 2019. Staremo a vedere.

Photo LiveMedia/Alessio De Marco

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