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Scacchi, Torneo dei Candidati: Nepomniachtchi, sconfitta ininfluente. Wang Hao perde e si ritira dal professionismo

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Il Torneo dei Candidati 2020-2021 è finito. Lo vince, e questo lo si sapeva da ieri, Ian Nepomniachtchi: il trentenne russo sarà il prossimo sfidante al titolo mondiale del suo attualmente coetaneo Magnus Carlsen. Il norvegese difenderà per la quarta volta il suo scettro iridato dopo averlo vinto nel 2013 nei confronti dell’indiano Viswanathan “Vishy” Anand e mantenuto ogni due anni contro Anand, il russo Sergey Karjakin e l’italoamericano Fabiano Caruana. Già noti i dettagli: si giocherà a Dubai, dal 24 novembre al 16 dicembre, sulla distanza delle 14 partite più eventuali spareggi, con il grande ritorno del tempo di riflessione per eccellenza, le 2 ore per le prime 40 mosse, con un’altra per le successive 20 e 15′ per finire.

Dopo un’Indiana di Re con deviazione dalle linee note già alla sesta mossa, Ding Liren si ritrova in posizione migliore quando Nepomniachtchi, già fin dall’ottava, si infila in una sequenza nella quale i tratti sono di fatto tutti obbligati, e anche solo sbagliarne uno diventa fatale. L’attacco sul lato di Re finisce per fallire miseramente, e con esso anche la posizione del Nero si deteriora irrimediabilmente, sotto la spinta di una maggiore dinamicità del Bianco. L’abbandono di “Nepo” dopo 35 mosse fa sì che Ding Liren conservi il numero 3 della classifica mondiale, che era stata messa in pericolo dalla designazione a sfidante di Carlsen da parte del russo e dalla contemporanea cattiva performance del cinese.

Della vittoria di Maxime Vachier-Lagrave su Wang Hao importa fino a un certo punto, perché non è la quasi miniatura del francese, dovuta a un’improvvisa serie di errori del suo avversario dalla 26a mossa in avanti, la notizia principale. In conferenza stampa, infatti, il cinese annuncia il ritiro dagli scacchi a 31 anni, dopo una carriera in cui è diventato il quarto giocatore del suo Paese a superare l’ELO di 2700. Proprio lo scorso anno, a maggio, era riuscito a raggiungere il suo best ranking di numero 12 mondiale. Nella conferenza stampa seguita alla sua ultima partita, ha citato ragioni di salute mentale, derivanti dallo stress provocato dagli scacchi a livello professionistico, come motivazione dell’abbandono tout court.

L’unica patta del giorno arriva dalla prima scacchiera tra Fabiano Caruana e Alexander Grischuk, anche se in essa c’è una sorpresa pressoché assoluta a questi livelli: 6. Dd3 sulla variante che più di tutte mette in uso i cavalli in modo immediato. Nessuno dei due, a lungo, riesce a mettere in difficoltà l’altro, mantenendo la situazione all’interno di un quadro in cui il Bianco si rivela offensivo, ma dove il Nero ha risorse difensive del tutto adeguate. Caruana riesce ad ottenere, grazie alle Torri che stazionano sulla colonna d aperta, un piccolo vantaggio nel finale che ne scaturisce. Grischuk, però, è sempre molto preciso nella difesa, e a questo punto non può che scaturirne una patta, quella conclusiva dell’intero torneo, tra l’italoamericano e il russo.

E all’ultimo turno arriva una soddisfazione anche per Kirill Alekseenko. Non tornerà sopra quota 2700, ma si concede il lusso di battere, in una partita vinta di fatto due volte, l’olandese Anish Giri, l’uomo che fino a ieri ha messo in difficoltà Nepomniachtchi. La scelta è quella di una Catalana chiusa, nella quale Giri sceglie 8. b3, una variante non popolarissima, che di solito porta alla patta. Fuori dalla teoria nota con 10. Dc2, Giri inizia a finire sotto pressione dopo la ventesima mossa, poi intorno alla trentesima si verificano diverse imprecisioni da ambo i fronti e ne esce un Nero in posizione decisamente rafforzata, sebbene ancora non vincente. Già con un pedone in meno, ci pensa il Bianco a mettere la pietra tombale su tutto sbagliando difesa sullo scacco di Donna alla 48a mossa di Alekseenko. Di lì la posizione di Giri semplicemente precipita, e l’abbandono arriva con il matto ormai in vista.

TORNEO DEI CANDIDATI 2020-2021: IL 14° TURNO

Caruana – Grischuk 0.5-0.5
Giri – Alekseenko 0-1
Ding Liren – Nepomniachtchi 1-0
Vachier-Lagrave – Wang Hao 1-0

CLASSIFICA FINALE

1 Ian Nepomniachtchi (RUS) 8.5 – Sfiderà Magnus Carlsen per il titolo mondiale
2 Maxime Vachier-Lagrave (FRA) 8
3 Fabiano Caruana (USA) 7.5
4 Anish Giri (NED) 7.5
5 Alexander Grischuk (RUS) 7
6 Ding Liren (CHN) 7
7 Kirill Alekseenko (RUS) 5.5
8 Wang Hao (CHN) 5

Foto: Lennart Ootes / FIDE

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