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America’s Cup, Luna Rossa svela il suo Racing Software. Il sistema utilizzato nelle regate: cos’è e come funziona

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Luna Rossa si sta già preparando per la prossima edizione della America’s Cup, come ha rivelato più volte il patron Patrizio Bertelli. L’equipaggio italiano, reduce dalla sconfitta subita contro Team New Zealand poche settimane fa, sta costruendo il futuro e buona parte dei contratti è già stata definita. A questo punto bisogna aspettare quali saranno le decisioni dei Kiwi (Defender del trofeo sportivo più antico al mondo) e di Ineos Uk (Challenger of Record) su data e luogo in cui disputare la competizione.

Nel frattempo Luna Rossa ha diffuso un comunicato stampa in cui ha spiegato i dettagli del Racing Software utilizzato durante le regate disputate ad Auckland (Nuova Zelanda) durante l’inverno. Si tratta di un sistema altamente sofisticato, sviluppato per gestire l’AC75 durante le gare e che si è rivelata convincente durante la Prada Cup (vinta demolendo American Magic e Ineos Uk) e durante il match per la Vecchia Brocca perso per 7-3.

COMUNICATO STAMPA LUNA ROSSA SU RACING SOFTWARE

Durante le regate con gli AC75, si è sentito tanto parlare di Racing Software. Si tratta fondamentalmente di un programma che fornisce informazioni ai velisti mentre la barca naviga sul percorso di regata. Nello specifico calcola e proietta i tempi che impiegherà l’AC75 nei vari momenti della regata su un sistema cartografico, mostrando alcuni dati sulle performance della barca e sui tempi per arrivare in un determinato punto del campo.

Come tutti i programmi di navigazione, lavora prendendo in ingresso informazioni relative a posizione della barca, velocità, heading, che nel caso dell’AC75 arrivano da un sistema interno che si chiama ILS (Instrumentation and Logging Sistem). A questi dati sono stati aggiunti anche i valori della corrente locale, qui ad Auckland, e ulteriori informazioni provenienti da una piattaforma inerziale installata all’interno dello scafo, nonché i dati delle polari dell’AC75.

All’interno del Racing Software confluiscono anche i dati sulle coordinate delle boe, dei boundary e la geometria del campo di regata, forniti dal comitato di regata attraverso un ulteriore sistema, il Race Management System. I valori dei punti GPS vengono trasmessi con una frequenza di circa 5Hz, vale a dire 5 punti al secondo.
Il programma viene utilizzato durante la regata e si possono individuare tre fasi fondamentali:
– l’ingresso nella entry box, che è la parte in cui viene calcolato il tempo che si impiega per entrare nell’area di pre-partenza;
– il pre-start, in cui vengono previsti i tempi necessari per attraversare la linea allo scadere del countdown con la corretta velocità;
– la parte di regata in cui il software determina i tempi che la barca impiega a coprire il percorso.

Ciò che lo rende un software altamente sofisticato, sono le informazioni relative al comportamento della barca in virata e strambata (“rate of turn”), che consentono di conoscere in maniera estremamente precisa la traiettoria seguita e la velocità in ogni punto della manovra, in modo da preveder con estrema accuratezza i tempi necessari a raggiungere le boe dei gate, le layline e i boundary, ovvero i confini virtuali che delimitano il campo di regata e che non devono essere oltrepassati.
Ogni team ha sviluppato un Racing Software differente che è in grado di ricevere e inviare dati al Race Management System che ha un preciso protocollo di scambio.

La realizzazione del software non è stata semplice, perché il gruppo di programmatori del team ha dovuto iniziare a lavorare partendo da zero, basandosi su un protocollo fornito dall’organizzazione un anno prima dell’inizio delle regate (Novembre 2019) e simulando in-house i tools che sarebbero stati utilizzati durante le regate dal Race Director attraverso il Race Management System. È stato quindi creato un sistema che fosse automatizzato e che fornisse in maniera molto sintetica e rapida le informazioni ai velisti, senza dover dedicare uno dei membri a bordo al costante monitoraggio dei dati, come succede a volte nelle regate normali.

Si tratta dunque di un sistema estremamente specifico la cui peculiarità è data dalla disponibilità e la precisione dei dati sulle manovre dell’imbarcazione, e dalla capacità di scambiare dati in tempo reale con il sistema di gestione delle regate coordinato dal comitato di regata.

Probabilmente, come tutte le novità che sono apparse durante le regate di America’s Cup, in futuro vedremo alcune caratteristiche di questo software integrate anche nei programmi di navigazione ordinaria.

Foto: Lapresse

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