Formula 1

F1, GP Bahrain 2020: Lewis Hamilton ancora affamato, Ferrari correrà in difesa

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Settimo titolo in bacheca e si pensa a Roscoe? No, decisamente no. Lewis Hamilton la spina non l’ha proprio staccata e per gli altri si mette male. Nel terzultimo round del Mondiale 2020 di F1 il “Re Nero” ha imbracciato la sua Excalibur sotto forma di Mercedes W11 e ha sferrato il 98° colpo nel time-attack di Sakhir. Lewis ha trovato la sua oasi nel deserto, aggiornando ancora le sue statistiche fantascientifiche e arrivando alla doppia cifra per le p.1 stagionali. Il tutto condito dal nuovo record della pista di 1’27″264, “not too bad“.

Per la 17ma volta Lewis sarà accompagnato in quest’ordine dallo scudiero Valtteri Bottas e in 13 delle 16 occasioni precedenti è stato l’asso nativo di Stevenage a trionfare. Un segnale inequivocabile delle intenzioni del britannico, desideroso di zittire, qualora ve ne fosse bisogno, il partito del “90% dei piloti vincerebbero con quella macchina” capeggiato da “Mad” Max Verstappen, terzo con la sua Red Bull. Hamilton però dovrà fare attenzione proprio all’olandese della Red Bull perché oltre alle parole vuol fare seguire i fatti, ovvero dimostrare di essere pericoloso in gara. La RB16 sul passo ha mostrato nel corso delle prove libere un degrado limitato e questo aspetto potrebbe essere la carta vincente per l’esponente dei Paesi Bassi. Basterà per evitare il 95° centro della carriera di LH44? Lo scopriremo…

E la Ferrari? La sesta fila delle qualifiche non promette nulla di buono. La Rossa, come ci si aspettava, in Bahrain soffre le pene dell’inferno: lenta in rettilineo per un motore privo di quella potenza che l’anno scorso faceva tremare i cieli e con sottosterzo ben oltre i livelli di guardia. Una macchina difficile da guidare la SF1000 ed ecco che l’undicesimo posto del tedesco Sebastian Vettel e il dodicesimo del monegasco Charles Leclerc devono essere valutati con il “+”, considerando quanto fatto dai piloti. La gara, dunque, si presenta molto complicata perché la Rossa nelle simulazioni del passo gara non ha fatto vedere grandi cose. L’aspettativa è quella di una gara difensiva e la speranza è di strappare qualche punto, col timore però di essere doppiati da chi ha in mano il pallino del gioco.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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