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Golf, Tyrrell Hatton padrone del BMW PGA Championship 2020. A Wentworth uno splendente Renato Paratore chiude settimo

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Una settimana perfetta quella di Tyrrell Hatton. Il britannico si appresta a festeggiare nel migliore dei modi il suo ventinovesimo compleanno (che cadrà mercoledì), dopo aver conquistato oggi con pieno merito il BMW PGA Championship 2020, uno degli eventi più iconici e prestigiosi del calendario dello European Tour di golf. Hatton partiva dalla perfetta posizione di leader questa mattina, ma non si è lasciato sopraffare dalla tensione e ha portato a termine il proprio lavoro, registrando la quinta vittoria in carriera (tra le quali spicca anche un Italian Open, nel 2017) e di gran lunga quella più importante.

L’inglese si è servito di un super 67 (-5) oggi per tenere a distanza la concorrenza e aggiudicarsi il torneo sullo storico campo del Wentworth Golf Club. Con il punteggio conclusivo di -18 infatti sono ben tre le lunghezze finali di vantaggio sul francese Victor Perez, unico avversario capace di accennare una timida battaglia nelle ultime fasi odierne. I due bogey alla 13 e soprattutto al par 5 della 17 hanno definitivamente spento ogni possibilità per il transalpino, comunque soddisfatto di un buon secondo posto a -15.

Terza posizione, dietro alla coppia di testa, per l’inglese Andy Sullivan. Il trentatreenne padrone di casa ha messo a referto il migliore giro di questo quarto round (-7) ed è riuscito a risalire pesantemente la classifica fino al -14 conclusivo, seppur le sue chance di vittoria non siano mai davvero nate. Affiancato al britannico il grande intruso di questa tappa dello European Tour a Wentworth, l’americano Patrick Reed. Dopo le gioie e le delusioni dello scorso U.S. Open il talento a stelle e strisce è partito forte in questa domenica, tuttavia senza riuscire a chiudere definitivamente il gap nel finale, con le back 9 non così brillanti come le prime.

Alle spalle della coppia sopracitata, in quinta posizione il veterano e mai domo Ian Poulter, che a differenza del connazionale Sullivan è partito questa mattina con buone possibilità di giocarsi il successo, tuttavia senza riuscire a entrare pienamente nel suo miglior ritmo di gioco e chiudendo a -4 per il giro e -13 per il torneo. Sesto a -12 un altro britannico, Eddie Pepperell (-3 oggi).

E qui troviamo subito l’Italia, perché in settima posizione si ferma un eccezionale Renato Paratore. Crescono i rimpianti per il romano, che ha pagato l’impatto con il grande palcoscenico inglese nel primo giro, salvo poi cambiare marcia e tenere un ritmo di elevatissima caratura. Alla fine lo score dice -11 per Renato, che continua il suo autunno di ottimo livello, segnale importante in chiave futuro. Con lo stesso score dell’azzurro termina il torneo di casa anche Matthew Fitzpatrick, che al contrario ha pagato un difficile sabato qui a Wentworth. Nessun altro italiano era riuscito a passare il taglio.

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: LaPresse

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