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Diego Armando Maradona compie 60 anni: il compleanno del Pibe de Oro, l’icona del calcio mondiale

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Diego Armando Maradona compie 60 anni. Cifra tonda per il ribattezzato Pibe da Oro, considerato il calciatore più forte di tutti i tempi. L’argentino, nato il 30 ottobre 1960 a Lanus, raggiunge questo importante traguardo in un momento molto difficile in tutto il mondo, pochi giorni dopo che l’altro gigante del pallone, Pelé, ha spento 80 candeline. Stiamo parlando di una vera e propria icona dello sport globale, ammirato a tutte le latitudini e conosciuto anche da chi è poco vicino a questo universo.

Celebre non soltanto per le sue gesta in campo, ma anche per la sua eccentrica vita al di fuori del rettangolo di gioco, Diego Armando Maradona è stato il capitano delle grande Argentina che vinse i Mondiali nel 1986, quando regalò al pubblico i due gol più famosi di tutti i tempi: nei quarti di finale contro l’Inghilterra, in un match tesissimo per la guerra nelle Isole Falkland, El Dies segnò il gol del secolo (la meravigliosa serpentina partendo dalla sua metà campo) e la rete con la mano (mano de Dios).

Il sudamericano ha legato indelebilmente il suo nome al Napoli, con cui gioco per ben sette stagioni (1984-1991) segnando 81 gol in 188 partite disputate. Con i partenopei vinse due scudetti (1987, 1990), una Coppa Italia (1987) e una Coppa UEFA (1989), suo unico titolo europeo in bacheca, visto che l’assalto alla Coppa Campioni non si concretizzò mai. La maglia azzurra è come una secona pelle per Diego Armando Maradona, trasferitosi a Napoli dopo aver vinto tutto in Spagna nel 1983 col Barcellona, sua prima squadra europea dopo le avventure in Patria con Argentinos Juniors e Boca Juniors, la compagine con cui concluse la sua carriera agonistica nel 1997 dopo i passaggi a Siviglia e Newell’s Old Boys.

Partecipò a quattro Mondiali: oltre al trionfale 1986, perse la finale del 1990 contro la Germania dopo aver sconfitto l’Italia in semifinale proprio a Napoli, mentre nel 1994 risultò positivo a un controllo antidoping (efedrina). Ha ricoperto anche il ruolo di CT dell’Argentina tra il 2008 e il 2010, ma la sua carriera in panchina non è stata esaltante: tra Al-Wasl, Fujairah, Dorados, Gimnasia La Plata non ha mai convinto abbastanza. Tanti anche i problemi fisici, in parte dovuti a un notevole aumento di peso, ma oggi bisogna solo fare festa per i primi 60 anni della leggenda del calcio.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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