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Mascherine obbligatorie in tutta Italia? Giuseppe Conte: “Promuoverne l’utilizzo fino al vaccino”

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Giuseppe Conte è intervenuto al Senato e alla Camera, tenendo un’informativa per relazionare i membri del Parlamento riguardo all’emergenza sanitaria che l’Italia sta afffrontando. Il Premier ha ribadito che la fase 2 incomincerà lunedì 4 maggio e che la riapertura delle varie attività sarà graduale e col massimo scrupolo, valutando sempre i rischi e la situazione del contagio. Il Primo Ministro ha ripercorso il lavoro svolto nelle ultime settimane e si è lanciato anche verso il prossimo futuro, parlando chiaramente su come i singoli cittadini dovranno convivere col virus: “Sulla risposta sanitaria il governo ha elaborato una strategia in cinque punti. Il primo è mantenere e far rispettare il distanziamento sociale, promuovere l’utilizzo diffuso di dispositivi di protezione individuale fino a quando non saranno disponibili terapia e vaccino“.

LE MASCHERINE SARANNO OBBLIGATORIE IN TUTTA ITALIA? FINO A QUANDO?

Tra meno di due settimane ci sarà un graduale ritorno alla normalità ma la nostra vita sarà decisamente diversa rispetto a quella prima della pandemia. Bisognerà mantenere ancora la distanza sociale, sostanzialmente due metri tra una persona e l’altra in ogni contesto: sul posto di lavoro, sui mezzi di trasporti, in bar e ristoranti e via dicendo.

Le mascherine sono obbligatorie soltanto in alcune zone d’Italia (ad esempio in Lombardia, Veneto, Toscana), l’intento del Capo del Governo è quello di promuoverne l’utilizzo in tutta Italia: per il momento non si parla di obblighi su tutto il territorio nazionale ma soltanto di invito all’utilizzo proprio per prevenire il rischio di contagio. Fino a quando andrà avanti questa situazione? Giuseppe Conte è stato molto chiaro nella sua informativa: fino a quando non arriveranno un vaccino o una terapia.

 

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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