Judo

Judo, Olimpiadi Giovanili 2018: Veronica Toniolo ai piedi del podio nei -52 kg; trionfano Khubulova, Ozbas e Sulca

Pubblicato

il

La seconda giornata di gare di judo ai Giochi Olimpici Giovanili 2018 di Buenos Aires ha visto l’amaro quinto posto finale di Veronica Toniolo nella categoria -52 kg. La giovane judoka azzurra si era qualificata per le semifinali dopo aver sconfitto la peruviana Huayhuameza Orneta e la portoricana Sairy Colon per ippon, ma si è poi dovuta arrendere alla classe della russa Irena Khubulova dopo appena 68 secondi di combattimento. Nella finale per il bronzo l’azzurra ha avuto la peggio contro la cubana Acosta Batte dopo un incontro molto intenso e tirato, che si è deciso con un waza-ari della centramericana nell’arco dei quattro minuti regolamentari. La nostra portacolori ha cercato in tutti i modi di rimettere in bilico il combattimento ma non è riuscita a mettere a segno un punto prima dello scadere del tempo. La cubana ha così chiuso al terzo posto insieme all’uzbeka Nilufar Ermaganbetova, vincitrice dell’altra finalina contro la portoricana Colon, mentre i primi due gradini del podio sono stati occupati dalla russa Khubulova (oro) e dalla mongola Lkhagvasuren (argento).

Nel tabellone femminile dei -63 kg ha trionfato l’ungherese Szofi Ozbas, la quale è stata capace di sconfiggere per ippon la tunisina Mariem Khlifi nell’atto conclusivo. La magiara in precedenza aveva battuto la belga Alessia Corrao per waza-ari in semifinale, mentre Khlifi aveva sconfitto la colombiana Pencue. La belga è riuscita a portare a casa la medaglia di bronzo a scapito della turca Bozkurt, invece nell’altra finale per il bronzo la sudcoreana Juhee Kim ha avuto la meglio su Pencue per waza-ari. L’unica gara maschile della giornata, i -81 kg, ha visto il dominio incontrastato del rumeno Adrian Sulca, vincitore della medaglia d’oro dopo un cammino in cui ha collezionato tre vittorie per ippon (inclusa la finale) ed una per waza-ari ai quarti. Il ceco Martin Bezdek ha conquistato l’argento olimpico giovanile grazie ai successi contro Zrhari, Paez e Rebahi, mentre hanno completato il podio il canadese Keagan Young e l’olandese Mark Van Dijk.





 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

erik.nicolaysen@oasport.it

Foto: Fijlkam

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version