Ciclismo

Giro d’Italia 2018: i velocisti. Elia Viviani l’atteso protagonista, attenzione a Bennett e Modolo

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Non solo uomini di classifica e cacciatori di tappe: grandi protagonisti al Giro d’Italia 2018 saranno sicuramente anche i velocisti. Molte infatti le frazioni ben indicate in chiave sprint: tante possibilità per i vari treni per portare a casa successi importanti con i propri uomini jet. Andiamo a scoprire chi saranno i più importanti velocisti nella prossima Corsa Rosa. 

Il più atteso è sicuramente Elia Viviani. Il campione olimpico di Rio 2016 nell’omnium è entrato in una nuova dimensione: dal finale di 2017 a questo inizio di 2018 il corridore, passato alla Quick-Step Floors, sta vincendo a ripetizione ed è ormai tra i più attesi sprinter nelle gare World Tour. Poco o nulla da invidiare ai vari Sagan, Kittel o Gaviria: il 29enne di Isola della Scala può sfruttare il meraviglioso treno della compagine belga per giocarsi le proprie carte con il suo spunto veloce davvero ineguagliabile. Vista una startlist non del tutto di primo livello in questo campo, l’azzurro può davvero fare incetta di successi: sarà da seguire anche in chiave vittoria della Maglia Ciclamino.

Spesso e volentieri piazzato, raramente vincente. Sam Bennett è stato tra i protagonisti della scorsa edizione della Corsa Rosa, cogliendo per ben quattro volte il podio allo sprint: l’irlandese della Bora-hansgrohe torna al Giro con l’intenzione di sfatare questo tabù e portarsi finalmente a casa la vittoria. Può sfruttare una squadra ben organizzata per gli arrivi pianeggianti.

Chi punta ad essere la vera e propria sorpresa di questo Giro è Jakub Mareczko. Anche l’azzurro della Wilier Triestina – Selle Italia non è ancora riuscito a trionfare nella prima grande corsa a tappe stagionale, il giovane velocista italo-polacco però l’anno scorso ha stupito, cogliendo due splendide seconde piazze, prima di ritirarsi dopo sole tredici frazioni. Soffre ancora troppo le salite, ma alcuni percorsi sono davvero adattissimi alle sue caratteristiche.

Chi è già riuscito ad alzare le braccia al cielo al Giro è Sacha Modolo: il corridore della EF Education First-Drapac p/b Cannondale nel 2015 ha centrato una splendida doppietta sulle strade di casa. La campagna di primavera non è stata del tutto positiva, ma la condizione sembra essere quella giusta per provare a centrare qualche successo allo sprint.

Possibili sorprese (difficile vederli vincenti, molto più probabile che arrivino tanti piazzamenti): il lussemburghese della BMC Jean-Pierre Drucker e l’olandese della LottoNL-Jumbo Danny van Poppel.





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Foto: Pier Colombo

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