Atletica

Atletica, Mondiali 2017 – Italia spuntata a Londra: poche chance di medaglia. Si eviterà un nuovo zero nel medagliere?

Stefano Villa

Pubblicato

il

L’Italia che volerà a Londra per disputare i Mondiali 2017 di atletica leggera avrà poche frecce all’arco per cercare di salire sul podio e conquistare una medaglia dopo lo zero assoluto dell’ultima rassegna iridata e delle Olimpiadi di Rio 2016. Non sarà facile per gli azzurri farsi largo all’interno di una competizione sempre più ardua e con tante stelle pronte a mettersi in luce.

La nostra Nazionale si presenterà con appena 36 elementi (18 uomini e 18 donne) e le chance di poter festeggiare si riducono sostanzialmente a due gare: la 20km di marcia femminile e il salto in alto maschile, tra l’altro entrambe in programma nella giornata conclusiva della manifestazione che si svolgerà allo Stadio Olimpico della capitale britannica.

In strada ci affidiamo ad Antonella Palmisano ed Eleonora Giorgi: la pugliese ha vinto in Coppa Europa questa primavera, quarta ai Giochi Olimpici e quinta agli ultimi Mondiali; la brianzola è da anni uno dei nostri riferimenti della specialità e ha le carte in regola per far saltare il banco. Le due ragazze partono con tutti i presupposti per poter salire sul podio ma attenzione al rischio di squalifiche (soprattutto Eleonora ha spesso avuto problemi da questo punto di vista), con la consapevolezza che si dovranno battere le incredibili cinesi se si vorrà addirittura sognare l’oro che manca all’Italia dai tempi di Gibilisco…

L’alto è invece il terreno di caccia di Gianmarco Tamberi ma il marchigiano è tornato in gara dopo un atto dall’infortunio di Montecarlo e la sua condizione fisica non è ancora al top come ha dimostrato nelle ultime uscite dove ha faticato ad avvicinare i 2.30m. In sostanza Gimbo deve fare la gara dell’anno nel momento più importante: tutto è possibile per il Campione d’Europa e Campione del Mondo indoor ma questa volta il nostro punto di riferimento partirà da outsider, consapevole comunque che può davvero piazzare il colpaccio al cospetto di tutti i più grandi della specialità.

Si potrebbe sognare con Daniele Meucci che si presenta a fare spenti nella Maratona, Filippo Tortu ha nel mirino la finale dei 200m e sarebbe già un clamoroso traguardo come lo sarebbe per Ayomide Folorunso sui 400m ostacoli, purtroppo Libania Grenot non è al top (forse non farà nemmeno la gara individuale) ma chissà che con la staffetta non possa fare un miracolo. Difficile puntare qualcosa su Alessia Trost viste le difficoltà manifestate da ormai troppo tempo.

 

(foto FIDAL/Colombo)

Exit mobile version