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Lotta, Europei 2017: i favoriti di tutte le categorie di peso. L’Italia punta su Frank Chamizo

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La città serba di Novi Sad ospiterà i Campionati Europei di lotta 2017, che si terranno da martedì 2 a domenica 7 maggio. L’Italia prenderà parte alla rassegna continentale con una delegazione formata da soli sette atleti: Givi Davidovi (57 kg) e Frank Chamizo (70 kg) nella lotta libera, Riccardo Abbrescia (71 kg), Ciro Russo (75 kg) e Fabio Parisi (86 kg) nella lotta greco-romana, Carola Rainero (58 kg) e Sara Da Col (63 kg) nella lotta femminile.

LOTTA LIBERA

57 KG

Saranno due i medagliati della scorsa edizione presenti in questa categoria: il diciannovenne ucraino Andriy Yatsenko, che fu argento, ed il rumeno Andrei Dukov, che fu bronzo. Il francese Zoheir El Ourraqe è già salito sul podio continentale in passato, mentre l’italo-georgiano Givi Davidovi sarà uno degli outsider del torneo.

61 KG

Campione olimpico della categoria inferiore, il georgiano Vladimer Khinchegashvili difenderà il titolo europeo conquistato lo scorso anno tra i 61 kg. Il caucasico potrebbe ritrovare lo stesso finalista di allora, il bielorusso Heorhi Kaliyeu, oppure il due volte campione mondiale azero Haji Aliyev.

65 KG

Finalista lo scorso anno contro l’azzurro Chamizo, il turco Mustafa Kaya proverà a migliorare quel secondo posto. Possibile protagonista anche il georgiano Zurabi Iakobishvili, mentre c’è curiosità per vedere all’opera il russo Ilyas Bekbulatov, in una categoria spesso favorevole ai lottatori di questo Paese.

70 KG

Campione mondiale ed europeo dei 65 kg, l’azzurro Frank Chamizo si lancia in questa nuova avventura per conquistare un altro titolo. La categoria sarà molto densa, vista la presenza del medagliato iridato turco Yakup Gör, del campione europeo in carica, il polacco Magomedmurad Gadzhiev, e del finalista dell’anno scorso, il georgiano Davit Tlashadze.

74 KG

Il turco Soner Demirtaş proverà a difendere il suo titolo continentale, mentre l’azero Jabrayil Hasanov vorrà prendersi una rivincita dopo la finale persa lo scorso anno. I due medagliati di bronzo olimpici dovranno fare attenzione agli outsider come il francese Zelimkhan Khadjiev, plurimedagliato nelle rassegne giovanili.

86 KG

La categoria vedrà tra i protagonisti due medagliati delle ultime Olimpiadi: il turco Selim Yaşar, argento come ai precedenti Mondiali, e l’azero Sharif Sharifov, bronzo. Novità in casa russa, che punta su Dauren Kurugliev.

97 KG

Campione europeo in carica, il russo Anzor Boltukaev vuole cancellare la deludente eliminazione agli ottavi a Rio 2016. In gara anche il georgiano Elizbar Odikadze, bronzo nella passata edizione, mentre tra i possibili outsider c’è il turco Rıza Yıldırım.

125 KG

Grande sfida tra i pesi massimi, dove il campione europeo e bronzo olimpico in carica, il georgiano Geno Petriashvili, sfiderà il campione olimpico e mondiale, il turco Taha Akgül, che vanta già tre allori continentali in bacheca. Presente anche il polacco Robert Baran, finalista l’anno scorso.

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LOTTA GRECO-ROMANA

59 KG

Il campione in carica è il russo Mingiyan Semenov, presente a Novi Sad così come il medagliato di bronzo dell’anno scorso Donior Islamov (Moldavia). Tra gli outsider segnaliamo il georgiano Leri Abuladze.

66 KG

In gara ci sarà il campione olimpico in carica, il serbo Davor Štefanek, che fu anche finalista nella passata edizione della rassegna continentale. L’azero Kamran Mammadov è salito sul terzo gradino del podio un anno fa, mente il russo Artem Surkov è stato bronzo agli ultimi Mondiali.

71 KG

Nella categoria dell’azzurro Riccardo Abbrescia, sarà presente il medagliato d’argento della passata edizione, il serbo Aleksandar Maksimović, accompagnato dai due medagliati di bronzo di allora, l’azero Hasan Aliyev, già campione mondiale ed europeo tra i 60 kg, e l’ungherese Bálint Korpási.

75 KG

Tra i medagliati dell’anno scorso saranno in gara il serbo Viktor Nemeš, che fu argento come già ai Giochi Europei di Baku, e l’armeno Karapet Chalyan, bronzo. Tra i favoriti anche il forte russo Chingiz Labazanov, che torna titolare al posto del campione olimpico e mondiale Roman Vlasov. In questa categoria ci sarà anche l’azzurro Ciro Russo.

80 KG

Il tedesco Pascal Eisele proverà a ripetersi dopo il titolo vinto a sorpresa lo scorso anno. Presenti anche tutti gli altri medagliati della passata edizione: il polacco Edgar Babayan, che fu argento, ed i due medagliati di bronzo Aslan Atem (Turchia) e Daniel Aleksandrov (Bulgaria).

85 KG

Nella categoria che vedrà all’opera Fabio Parisi, il favorito d’obbligo sarà il campione olimpico in carica, il russo Davit Chakvetadze. In gara troveremo anche un altro medagliato olimpico, il bielorusso Javid Hamzatau, e l’argento della scorsa rassegna continentale, il georgiano Roberti Kobliashvili.

98 KG

Tra i protagonisti di Rio 2016 ci sarà il medagliato di bronzo, il turco Cenk İldem, che tra l’altro occupò la stessa posizione anche nella rassegna continentale di un anno fa. Il russo Nikita Melnikov proverà a difendere il proprio titolo continentale, ed in gara troveremo anche un altro medagliato della passata edizione, il bielorusso Aliaksandr Hrabovik.

130 KG

Vincitore delle ultime sei rassegne continentali, due volte campione del mondo e due volte medagliato olimpico, il turco Rıza Kayaalp non può che essere il grande favorito della massima categoria. I suoi principali rivali saranno i due bronzi di Rio 2016, l’azero Sabah Shariati ed il russo Sergey Semenov.

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LOTTA FEMMINILE

48 KG

Campionessa europea in carica, vicecampionessa olimpica e mondiale, l’azera Mariya Stadnik è quasi imbattibile a livello continentale. La rumena Emilia Alina Vuc ci riproverà dopo la finale persa l’anno scorso, così come l’olandese Jessica Blaszka, bronzo nell’ultima competizione iridata.

53 KG

L’unica medagliata della passata edizione a riprovarci sarà la tedesca Nina Hemmer, che fu bronzo. Sono comunque presenti nomi importanti come quello dell’azera Leyla Gurbanova e quello della russa Natalia Malysheva.

55 KG

Rispetto ad un anno fa, riproveranno a conquistare una medaglia la polacca Roksana Zasina e l’ungherese Ramona Galambos, che allora terminarono terze a pari merito. La Russia schiera la pericolosa Alexandra Andreeva.

58 KG

La categoria dell’azzurra Carola Rainero vedrà all’opera la vicecampionessa olimpica, la russa Valeria Koblova-Zholobova, e la campionessa europea in carica, l’azera Natalya Sinishin. Tra le pretendenti alle medaglie anche la norvegese Grace Jacob Bullén, finalista l’anno scorso.

60 KG

Si annuncia una sfida tra la russa Liubov Ovcharova e la svedese Malin Johanna Mattsson, con un possibile inserimento dell’azera Tetiana Omelchenko.

63 KG

La polacca Monika Ewa Michalik sarà in gara a Novi Sad dopo la conquista del bronzo olimpico, e sfiderà le grandi protagoniste della scorsa rassegna continentale, la campionessa in carica, la lettone Anastasija Grigorjeva, e la finalista ucraina Yulia Tkach Ostapchuk. In gara anche l’azzurra Sara Da Col.

69 KG

Anche in questa categoria è presente una medagliata olimpica, la svedese Jenny Fransson, bronzo a Rio 2016. Tra le medagliate dell’anno scorso ci saranno invece l’israeliana, Ilana Kratysh, argento, e la turca Buse Tosun. Grande curiosità per vedere all’opera tra le grandi la francese Koumba Larroque, dominatrice delle categorie giovanili.

75 KG

La massima categoria femminile avrà per favorita la campionessa europea in carica, la turca Yasemin Adar, che ritroverà nuovamente la finalista della passata edizione, la russa Alena Starodubtseva, e la medagliata di bronzo di allora, la bielorussa Vasilisa Marzaliuk.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: United World Wrestling

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