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Ginnastica, Europei 2016 maschili – Italia in pedana per il riscatto! Oggi le qualificazioni, azzurri all’attacco

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Gli Europei 2016 di ginnastica artistica maschile entrano nel vivo con il turno di qualificazione riservato alla categoria senior, in programma nella giornata odierna alla Post Finance Arena di Berna (Svizzera).

Tutte le big del circuito scenderanno in pedana alle ore 18.00, pronte per andare a caccia della Finale a Squadre di sabato pomeriggio e delle Finali di Specialità di domenica mattina.

 

L’Italia riparte dalla terza suddivisione, riprendendo il filo con le competizioni internazionali dopo la disfatta dei Mondiali di Glasgow che hanno escluso la nostra Nazionale dalle Olimpiadi. Quella pessima prestazione ha segnato l’intero gruppo, ora guidato da Maurizio Allievi che torna al timone per dare una scossa al movimento, parso in difficoltà lo scorso mese di ottobre ma ora motivato a cercare riscatto.

Questi Europei devono rappresentare un deciso cambio di marcia per l’artistica maschile italiana che deve rialzarsi e puntare a Tokyo 2020: il nostro quadriennio incomincia da qui per chiudere al più presto una bruttissima pagina. Si proverà a ripartire da zero in un contesto altamente competitivo dove non sarà certamente facile emergere. L’importante sarà dimostrare una reazione emotiva e tecnica, con parecchia umiltà e spirito di sacrificio, accettando anche le critiche se i risultati non dovessero arrivare.

La formula 5-3-3 non consente alcun errore alla nostra squadra composta dal veterano Enrico Pozzo, dal Campione d’Italiano Ludovico Edalli (l’unico qualificato alle Olimpiadi di Rio), dal capitano Paolo Principi, da Andrea Cingolani e dal giovane Marco Lodadio (unico insieme a Pozzo assente all’ultima rassegna iridata), mentre Mattia Tamiazzo sarà la riserva.

 

Gli azzurri incominceranno la propria avventura dal corpo libero, insieme all’Ucraina. La massima rivincita arriverebbe qualificandosi alla Finale a Squadre, impresa non riuscita a Sòfia 2014 quando non conquistammo neanche una Finale di Specialità (a Montpellier 2015 ci fu invece il bronzo di Alberto Busnari). Cingolani è sulla carta l’azzurro con più chance di agguantare la partecipazione a un atto conclusivo considerando il suo corpo libero (fu bronzo nel 2013) e il volteggio, Pozzo potrebbe avere qualche asso nella manica, Edalli ha già Rio nel mirino, Principi ha voglia di rivalsa. Nel nostro gruppo saranno presenti tutte le big, tra cui le favorite Russia, Gran Bretagna, Germania, Francia che dovrebbero lottare per le posizioni di vertice insieme all’Ucraina.

 

(foto comitato organizzatore)

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