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Scherma, Coppa del Mondo: sciabolatrici ad un passo da Rio, continua la sfida Curatoli-Occhiuzzi

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Dopo i weekend dedicati a fioretto e spada, questo fine settimana per la Coppa del Mondo di scherma tocca alla sciabola. Uomini impegnati in Polonia a Varsavia, mentre donne che saranno in pedana in Belgio a Sint-Niklaas.

La sciabola femminile azzurra è l’ultima delle squadre che deve ancora qualificarsi per le Olimpiadi. A differenza della spadiste, però, Gregorio e compagne hanno praticamente il biglietto per il Brasile in tasca. Solo una vera e propria debacle delle azzurre e un contemporaneo grande risultato di Polonia e Cina, toglierebbero la qualificazione al quartetto italiano, che dopo il rientro di Ilaria Bianco, dovrebbe essere composto dalla stessa toscana, da Rossella Gregorio, da Irene Vecchi e Loreta Gulotta.

Attualmente l’Italia si qualificherebbe per Rio essendo la miglior squadra europea non presente tra le prime quattro del ranking olimpico. Una posizione che va difesa assolutamente dall’assalto della Polonia, che a loro volta devono guardarsi le spalle dal ritorno della Cina.
Infatti le polacche attualmente sarebbero qualificate, prendendo il posto della squadra africana, mentre le cinesi (secondo asiatica dietro la Corea del Sud) devono cercare assolutamente di recuperare 15 punti alla Polonia.

Nella gara individuale ci si aspetta una reazione da parte delle azzurre, che arrivano da una prova opaca ad Atene, dove la migliore era stata Rossella Gregorio,fermata agli ottavi di finale. Una bella prestazione singola, sarebbe il trampolino di lancio giusto per chiudere i conti e volare a Rio come squadra.

Questa la situazione del ranking olimpico a squadre:

1) Russia 396 punti (posizione 1 nel ranking mondiale Fie)
2) Ucraina 376 (2)
3) Francia 288 (3)
4) Usa 271 (4)
AS Korea 240 (6)
EU Italia 236 (5)
AF Polonia 226 (7)
X Cina 209 (8)
X Ungheria 172 (10)
AM Messico 170 (9)
[Tunisia 88 (20)]
EV. HOST Brasile 34 (27)

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A Varsavia va in scena la gara maschile e qui non ci sono problemi di qualificazione per gli sciabolatori azzurri, visto che per la regola delle rotazioni a Rio la gara a squadra di sciabola maschile (come quella del fioretto femminile ndr) non verrà disputata.

Attenzione dunque alla prova individuale e alla sfida tutta interna tra Diego Occhiuzzi e Luca Curatoli per il secondo ed ultimo posto che qualifica alle Olimpiadi. L’unico già certo del biglietto per il Brasile è Aldo Montano, che si presenta in Polonia dopo le fantastiche vittorie di Boston e Padova. Questi due successi hanno permesso al livornese di volare a Rio, dove proverà ancora una volta a conquistare un’altra medaglia olimpica, sognando di ripetere la straordinaria cavalcata di Atene.

Dunque spazio alla sfida tutta campana tra Curatoli ed Occhiuzzi. In questo momento il più giovane dei due è in vantaggio, ma entrambi a Padova hanno sprecato l’occasione di allungare o recuperare. L’obiettivo comunque  quello di fare una buona gara a Varsavia, per non perdere ulteriori punti e rischiare addirittura di restare fuori tutte e due dalla prova olimpica.
A Varsavia difficilmente arriverà un verdetto finale, ma questa tappa può essere decisiva, anche se ufficialmente conosceremo il secondo azzurro qualificato solamente nell’appuntamento coreano di Seoul.

 

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andrea.ziglio@oasport.it

 Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

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