Rally, Dakar 2016: il percorso e le tappe ai raggi X

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Welcome to the world of extreme endurance“. Non c’è frase migliore per presentare la maratona dei motori, la Dakar 2016, giunta alla sua 38esima edizione, l’ottava in territorio sudamericano. Un percorso che si prospetta molto complicato (4701 chilometri di prove speciali per un totale di 9332) ed avrà il suo primo atto nel prologo di Buenos Aries il 2 gennaio per terminare il 16 nella tappa numero 13 “Villa Carlos Paz- Rosario.

Si tratterà di un grande viaggio ed una fantastica avventura, che ricorderà le sue origini” – queste le parole del Direttore della competizione Etienne Lavigne, alla presentazione dell’evento, lo scorso settembre. Un viaggio che coinvolgerà gli scenari affascinanti e pericolosi dell’Argentina e della Bolivia, dopo il forfait dell’ultimo momento del Perù e la bocciatura del Cile. Un’autentica sfida per i piloti che incontreranno condizioni climatiche agli antipodi, dai 4° ai 45°C, passando attraverso deserti e montagne.

Non ci resta dunque che analizzare ai raggi X i 13 stage dell’appuntamento 2016.

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SABATO 2 GENNAIO
Prologo: Buenos Aires-Rosario

Il classico prologo in cui i concorrenti saranno cronometrati su tempi di partenza lunghi gli uni dagli altri per separarli in ordine logico per il giorno successivo. La sezione mini-speciale di 11 km e la sezione di collegamento al bivacco di Rosario, per un totale di 357 km, non dovrebbe causare problemi ai piloti a meno di problemi tecnici o errori dei drivers.

 

DOMENICA 3 GENNAIO
Stage 1: Rosario Villa Carlos Paz

Si comincia a fare sul serio. Siamo in Argentina, il Paese che offre tante varietà lungo le sue catene montuose. Sebbene la prima tappa non sia ancora in quota, le sommità che si scorgono sulla cartina sono tutt’altro che trascurabili.Un tracciato nervoso e ondulato, con l’eccezione del primo tratto  più veloce, parte della sezione speciale. Una separazione parziale tra le categorie partecipanti dovrebbe garantire maggiore sicurezza nello svolgimento della gara.

In particolare per le moto e i quad:

  • Special sections: 227km
  • Total: 632km

Mentre per le auto e i camion:

  • Special sections: 258km
  • Total: 662km

 

LUNEDI’ 4 GENNAIO
Stage 2: Villa Carlos Paz – Termas De Rio Hondo

Le statistiche parlano chiaro: con circa 800 km da coprire a seconda della categoria, la giornata sarà molto lunga e faticosa. C’è una distanza significativa da affrontare anche se il terreno non presenta difficoltà reali. Per le caratteristiche del terreno saranno avvantaggiati i piloti che meglio sapranno interpretare colline e fiumi di frontiera e che possono mantenere una velocità di crociera piuttosto elevata.

Percorso da coprire per moto e quad:

  • Special sections: 450km
  • Total: 786km

Percorso da coprire per auto e camion:

  • Special sections: 521km
  • Total: 858km

 

MARTEDI’ 5 GENNAIO
Stage 3: Termas De Rio Hondo – San Salvador De Jujuy

Un format più breve rispetto al precedente (314 km sezioni speciali) in una gara contro il cronometro. Tempi stretti come lo sono i sentieri di montagna che caratterizzano il tracciato. Gli esperti in “scorrimento” su un terreno tipicamente stradale potranno mostrare le proprie abilità. Un percorso progettato per chi vorrà recuperare terreno e tentare di rischiare qualcosa in più degli altri. Tuttavia ogni strategia potrebbe mutare per la presenza della pioggia. Nella tappa in questione non vi sarà differenziazione tra le categorie.

Moto, quad, auto e camion avranno le stesse asperità da affrontare

  • Special sections: 314km
  • Total: 663km

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MERCOLEDI’ 6 GENNAIO
Stage 4: San Salvador De Jujuy- San Salvador De Jujuy

Questo stage è il primo vero test impegnativo per i partecipanti: una tappa marathon. Le speciali si svolgeranno ad un’altitudine media di 3.500 metri, con ripetuti cambi di ritmo dettati dall’alternanza di terreni sabbiosi e rocciosi. Questo percorso sarà decisamente estenuante dopo che i concorrenti avranno già coperto 2500 km e non sarà consentito ai piloti lavorare sui mezzi da gara.

Moto, quad e auto

  • Special sections: 429km
  • Total: 629km

Camion

  • Special sections: 418km
  • Total: 619km

 

GIOVEDI’ 7 GENNAIO
Stage 5: San Salvador De Jujuy – Uyuni

In questa seconda parte della tappa marathon, oltre a gestire la meccanica ed in particolare gli pneumatici, tutti i piloti dovranno prestare attenzione anche a loro stessi. Si entra in Bolivia in un territorio caratterizzato da un brusco aumento della quota, salendo a quota 4.600 m, il punto più alto nella storia della Dakar. Tecnicamente, ora entreranno in ballo le capacità di navigazione e sarà fondamentale l’interpretazione che ogni driver ne darà.

Moto, quad ed auto

  • Special sections: 327km
  • Total: 642km

 

VENERDI’ 8 GENNAIO
Stage 6: Uyuni – Uyuni

Arriverà al sesto giorno di gara la tappa più lunga di tutta la Dakar 2015. 542 km di speciali non saranno certo l’unica difficoltà dello stage che avrà luogo tra il 3500 e 4200m di altitudine, trovandoci nell’altopiano andino meridionale della Bolivia. La tipologia di superficie cambia costantemente, alternando sabbia e roccia, che può essere un ulteriore problema in caso di pioggia. In questa tappa la categoria camion correrà a parte visitando la città natale del presidente Evo Morales.

Moto, quad ed auto

  • Special sections: 542km
  • Total: 723km

Camion

  • Special sections: 295km
  • Total: 600km

 

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SABATO 9 GENNAIO
Stage 7: Uyuni – Salta

La fine della prima settimana di gara è sempre un obiettivo determinante. Quest’anno, chi avrà messo fieno in cascina, gestendo il proprio mezzo meccanico e mantenendo una velocità costante, avrà ottime chances per arrivare a Rosario in buona posizione. Tuttavia, bisogna tener conto di questa giornata che sarà estenuante, attraversando diversi fiumi che rallenteranno non poco la marcia verso il traguardo. E ‘probabile, infatti, che la metà dei partecipanti arriverà a Salta dopo il tramonto.

Moto, quad, auto e camion avranno lo stesso percorso

  • Special sections: 353km
  • Total: 793km

 

DOMENICA 10 GENNAIO
Stage 8: Salta (Giorno di riposo)

La Dakar ha un forte legame con Salta, che ha ospitato la carovana per i giorni di riposo già nel 2013 e 2014. Anche quest’anno sarà luogo ideale per i piloti per ricaricare le pile e prepararsi nel miglior modo possibile alle restanti tappe.

 

LUNEDI’ 11 GENNAIO
Stage 8: Salta – Belén

La tappa numero 8 segna Il cambio di terreno (sabbia) e l’inizio della seconda parte del rally affrontando le prime speciali con dune dell’edizione 2016. Un percorso che dovrebbe valorizzare le doti di guida degli amanti di questa superficie e che metterà alla prova anche le capacità di navigazione. Tanti minuti potrebbero essere persi dai veicoli bloccati nella sabbia.

Moto, quad, auto e camion

  • Special sections: 393km
  • Total: 766km

 

MARTEDI’ 12 GENNAIO
Stage 9: Belén – Belén

Ha inizio la la seconda tappa “marathon” e lungo le insidiose dune la navigazione e la sensibilità della guida sarà un fattore preponderante nonché una preparazione fisica di primo livello. Per questioni di sicurezza ci sarà la distinzione nel percorso per le moto/quad e le auto/camion.

Moto e quad

  • Special sections: 285km
  • Total: 436km

Auto e camion

  • Special sections: 285km
  • Total: 396km

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MERCOLEDI’ 13 GENNAIO
Stage 10: Belén – La Rioja

La tappa numero 10 potrebbe essere quella decisiva di tutta la Dakar. Moto, quad, auto e camion dovranno affrontare le insidiosissime dune Fiambalá che quest’anno si presentano nel momento più critico per i piloti quando i mezzi dovranno dimostrare la necessaria affidabilità. Inoltre, lo stage presenta la sezione più lunga di dune della storia che lega la Dakar e Fiambalà. Una prova che dovrebbe, dunque, favorire gli specialisti del deserto.

Moto e quad

  • Special sections: 278km
  • Total: 561km

Auto e camion

  • Special sections: 278km
  • Total: 763km

 

GIOVEDI’ 14 GENNAIO

Stage 11: La Rioja – San Juan

Il livello di difficoltà sarà sempre decisamente alto per piloti ed equipaggi. Le qualità velocistiche dei mezzi e di navigazione dei drivers saranno messe nuovamente alla prova per la presenza di diverse tipologie di terreno (ghiaia-sabbia). Sarà, pertanto, ancora possibile provare a cambiare la classifica da parte di chi si trova ad inseguire.

Moto, quad, auto e camion

  • Special sections: 431km
  • Total: 712km

 

VENERDI’ 15 GENNAIO
Stage 12: San Juan – Villa Carlos Paz

Ci sono ancora più di 900 km (931 per l’esattezza) per giungere al traguardo di fine tappa, tra cui più di metà in speciali, ad eccezione dei camion, le cui dimensioni non danno le giuste garanzie in termini di sicurezza. In questo terreno semi-montuoso, infatti, la vegetazione che riveste i bordi del percorso potrebbe essere eccessivamente angusto per i trucks.  Per quanto i piloti di moto, quad ed auto sarà assai impegnativa in termini di guida ed in cui un minimo errore potrebbe costar caro.

Moto, quad ed auto

  • Special sections: 481km
  • Total: 931km

Camion

  • Special sections: 267km
  • Total: 866km

 

SABATO 16 GENNAIO
Stage 13: Villa Carlos Paz – Rosario

Eccoci giunti alla tappa finale. Chi sarà in ballo per la vittoria finale vivrà questi ultimi 180 km di speciali come giorno il più difficile, caratterizzato da percorsi ondulati, sezioni veloci sabbiose e rocciose. Per il resto della carovana, i 699 km da percorrere, prima di raggiungere il traguardo di Rosario, saranno un “sollievo”.

Moto, quad, auto e camion

  • Special sections: 180km
  • Total: 699km

 

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Immagine: pagina FB Rally Dakar 2016

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