Canoa

Canoa velocità: niente Rio per Dressino-Ripamonti, Buonfiglio: “Incomprensibile”

Pubblicato

il

Il K2 1000 metri non ha centrato il pass per Rio. Quel che sembrava soltanto una formalità si è rivelata una beffa per Giulio Dressino e Nicola Ripamonti. Data per certa al termine della finale del K4 e pubblicata pure dal CONI, la qualificazione olimpica ha incominciato a vacillare dal lunedì successivo dei Mondiali all’Idroscalo, quando erano sorti dei dubbi sulla posizione del K4 russo. La Russia compare infatti tra le qualificate del K4 come undicesima nazione, nonostante i posti a disposizione, come riportato dal regolamento, siano dieci.

Questa poca chiarezza nei criteri di qualificazione olimpica ha fatto scattare il ricorso del Presidente FICK Luciano Buonfiglio che ha definito questa decisione incomprensibile: “Proseguiamo sulla strada intrapresa e, d’intesa con il CONI, presenteremo ricorso; oltre a noi anche Gran Bretagna e Bielorussia, ad esempio, sono in una situazione simile alla nostra e sono pronte a pretendere ulteriori spiegazioni dall’International Canoe Federation”.

Erano già stati ufficializzati invece i tre pass ottenuti da Federico Mancarella, Salvatore Ravalli e Veronica Yoko Plebani nella paracanoa.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

francesco.drago@oasport.it

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version