Golf

Golf, mucchio selvaggio al Volvo China Open: otto in due colpi, decimo Manassero

Pubblicato

il

Si forma un quartetto al comando del Volvo China Open a diciotto buche dal termine. Il campione in carica, Alexander Levy, ha rallentato con -1 ed è stato affiancato in testa dai due idoli di casa, Ashun Wu e il giovane Li Hao-tong, e dall’inglese David Howell. I quattro partiranno a quota -8 (208), ma dovranno guardarsi le spalle da un altro poker di golfisti in quinta posizione.

A soli due colpi (-6) – e quindi completamente in gioco -, infatti, ci sono il thailandese Prom Meesawat, lo scozzese Richie Ramsay, l’inglese Seve Benson e lo svedese Magnus A Carlsson, il migliore di giornata con un -7. Può ancora rientrare nella corsa al titolo anche il belga Thomas Pieters, nono a -5. Giornata pesantemente negativa per il francese Julien Quesne, leader ieri ma scivolato in decima posizione (-4) a causa di un +4 (76). Il transalpino, oltre all’argentino Emiliano Grillo e all’australiano Scott Strange, si ritrova appaiato anche a Matteo Manassero, che fatica decisamente di più rispetto a ieri con un +1 (73). Il veronese aveva cominciato addirittura con un doppio bogey, salvo poi raddrizzare la corsa con quattro birdie e tre bogey.

Giro solido per Renato Paratore, che dimostra grande carattere e piazza un bel -1 (71), fatto di diciassette Par consecutivi e di un birdie finale, con cui si porta in 37esima posizione pari al Par.

Twitter: @panstweet

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla pagina dedicata al golf!
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Credit Federgolf

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version