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Judo, Mondiali: Pietri guida la Francia, oro Gerbi, brave le italiane

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Nella quarta giornata dei Mondiali di judo di Rio de Janeiro non sono state molte le nazioni a poter esultare: sicuramente la miglior prestazione è stata quella della Francia, capace di conquistare quattro medaglie, ma il bilancio è stato positivo anche per Israele, grazie allo storico oro della Gerbi, e, nel suo piccolo, per l’Italia. “Piangono”, fra gli altri, Giappone e Brasile. Ma andiamo a vedere i risultati di ieri nel dettaglio.

Nella categoria -81 kg il 23enne francese Loïc Pietri ha sorpreso tutti o quasi (noi di Olimpiazzurra lo avevamo messo sul podio!) ottenendo l’oro iridato e salendo per la prima volta su un podio mondiale. Pietri non partiva tra i favoriti della vigilia, ma ha fatto subito capire le sue potenzialità, in particolar modo quando agli ottavi di finale ha eliminato con uno spettacolare ippon il brasiliano Victor Penalber, numero uno del seeding. Giunto in finale, il francese ha poi sconfitto il campione europeo in carica, il georgiano Avtandil Tchirikishvili, grazie ad un waza-ari, rimpinguando così il palmarès di famiglia, visto che suo padre era stato argento europeo, mentre lui stesso ha ottenuto il bronzo continentale a Budapest quest’anno.

Sul terzo gradino del podio è salito l’altro francese Alain Schmitt, giunto alla sua prima medaglia di questa importanza a 29 anni, ed il russo Ivan Vorobev. Oltre a quella di Penalber, un’altra eliminazione prematura ha caratterizzato il torneo: quella del giapponese Keita Nagashima per mano dello sloveno Jesenko Četić.

In questa categoria, l’Italia schierava invece Massimiliano Carollo, che ha clamorosamente ceduto al salvadoregno Juan Diego Turcios per ippon, dopo che l’azzurro aveva messo a segno due yuko ed un waza-ari.

La competizione della categoria -63 kg donne ha visto il trionfo storico di Yerden Gerbi, prima donna israeliana ad ottenere l’oro mondiale nel judo. La 24enne ha sconfitto in finale la francese Clarisse Agbegnenou, campionesa europea 2013 ed imbattuta fino a ieri nell’anno in corso, grazie ad un sorprendente ippon dopo soli 43 secondi.

Le medaglie di bronzo sono invece finite al collo dell’olandese Anicka Van Emden e della sempre presente francese Gévrise Émane. La 31enne ha così ottenuto la sua decima medaglia internazionale, in una carriera che l’ha vista diventare per due volte campionessa mondiale e per quattro volte campionessa europea.

Note positive sono arrivate anche per l’Italia, con Valentina Giorgis ed Edwige Gwend che hanno ben figurato. La Giorgis ha fatto il suo eliminando la cinese Shi Cuijuan e la mongola Tserennadmid Tsend-Ayush, diventando la prima rappresentante italiana a vincere due incontri in questa rassegna. Il tabellone ha poi voluto lo scontro con la futura medaglia d’oro Gerbi, che ha messo a segno un ippon a metà incontro. Per la Gwend il torneo è iniziato direttamente al secondo turno, dove ha eliminato grazie ad uno shido l’austriaca Hilde Drexler. Nell’incontro successivo l’azzurra ha lottato ad armi pari contro la forte olandese Van Emden, che sta diventando la sua bestia nera visto che la judoka oranje ha avuto ragione dopo quasi due minuti di golden score, per via di una penalità inflitta alla Gwend, portando a cinque il numero di vittorie contro Edwige in altrettanti scontri diretti.

Quest’oggi il programma prevede ben tre categorie: -90 kg uomini, -70 kg donne e -78 kg donne. Nella categoria -78 kg, Assunta Galeone dovrà vedersela contro la venezuelana Keivi Pinto, mentre per gli uomini ci sarà Walter Facente, opposto al primo turno al rappresentante degli Emirati Arabi Uniti, Mihail Marchitan, ex nazionale moldavo.

Le squadre dei Mondiali di judo:
BRASILECUBAFRANCIA ITALIAGEORGIAGIAPPONEMONGOLIA OLANDARUSSIA

I risultati dei Mondiali di judo: DAY 1DAY 2 DAY 3

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