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Judo: Masters Tyumen, dominio asiatico

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La prima giornata dei Masters di Tjumen’ (Russia) ha visto ben sei vittorie asiatiche in sette categorie.

Nella categoria -48 kg femminile, la giapponese Hiromi Endo ha battuto in finale la brasiliana Sarah Menezes, partita con i favori del pronostico. La cubana Dayaris Mestre Alvárez e l’altra nipponica, Riho Okamoto hanno completato il podio. Valentina Moscatt è stata eliminata al primo turno dall’argentina Paula Pareto, alla fine settima.

La kosovara Majlinda Kelmendi è stata l’unica ad opporsi al dominio asiatico sconfiggendo in finale la mongola Tsolmon Adijasambuu. Medaglie di bronzo per la rumena Andreea Chițu e per la giapponese Takumi Miyakama.

La Mongolia centra l’oro grazie a Sumija Doržsuren tra le -57 kg, che batte in finale la campionessa europea Automne Pavia (Francia) per yuko. Podio anche per la rumena Corina Căprioriu e per la portoghese Telma Monteiro, che ha dato vita ad un bellissimo incontro di semifinale contro la Pavia.

Tra le -63 kg il trionfo è andato alla nipponica Kana Abe, capace di sconfiggere la temibile israeliana Yarden Gerbi. Sul podio finiscono Joung Da-Woon (Corea del Sud) ed Anicka Van Emden (Olanda), che priva della medaglia di pronzo l’italiana Edwige Gwend.

Passando agli uomini, è ancora il Giappone ad esultare tra i -60 kg, con Nahoisa Takato che ha la meglio su Boldbaatar Ganbat (Mongolia). Il brasiliano Felipe Kitadai ed il georgiano Amiran Papinašvili devono accontentarsi del bronzo.

Sorpende tutti il kazako Sergeij Lim, che vince l’oro tra i -66 kg ai danni del giapponese Tomofumi Takajo. Il francese David Larose vince la medaglia di bronzo come agli Europei, al pari dell’israeliano Golan Pollack.

L’ultimo oro va alla Mongolia con Njam-Očir Sainžargal, che riesce ad avere la meglio sull’olandese Dex Elmont, uno dei grandi delusi dei Campionati Europei. La Mongolia conferma la sua grande giornata con il bronzo di Tsagaanbaatar Khašbaatar, ex-aequo con l’uzbeko Mirali Šaripov.

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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