Scherma
Scherma, Usa indigesti per l’Italia, ma arrivano due medaglie
Ancora una giornata di medaglie per gli azzurri nei mondiali Under 20 in corso a Porec: a conquistarle sono stati Martina Criscio (bronzo nella sciabola femminile) e Lorenzo Nista (argento nel fioretto maschile).
Per entrambi, fatale una sconfitta contro atleti statunitensi: la sciaboaltrice foggiana è stata letteralmente spazzata via dalla Jarocki, con un 15-3 che non lascia dubbi sull’andamento dell’assalto, con l’americana arrivata a condurre anche 11-0 prima che l’orgoglio dell’azzurra evitasse una catastrofe storica.
La stessa Jarocki ha poi perso all’ultima stoccata un oro che sembrava ormai suo sul 14-12 ma che poi ha preso la strada di casa Komaschuck, ucraina che prova a ricalcare le orme di Olga Kharlan.
Le altre due ragazze in gara, Sofia Ciaraglia e Chiara Mormile sono state subito estromesse anche loro da atlete americane, entrambe al primo turno: la Powers è stata la giustiziera di Sofia, mentre Chiara ha perso, manco a dirlo, per mano della Jarocki, entrambe con il punteggio di 15-12.
Per Martina una brutta botta, soprattutto a livello morale, ma comunque un bronzo più che meritato.
In campo maschile, Nista ha perso per 15-12 la finale contro Massialas: risultato tutt’altro che a sorpresa, dato che l’atleta Usa è settimo nel ranking assoluto. Bella prova del nostro atleta, che in semifinale si era sbarazzato del ceco Choupenitch, cliente scomodo che a Venezia era stato capace di mettere in seria difficoltà niente meno che Andrea Baldini.
Fuori subito Ingargiola (15-12 contro il polacco Kozlowski), Luperi eliminato da Nista con il punteggio di 15-13 negli ottavi di finale.
Foto di Augusto Bizzi