Nuoto
Silvia Di Pietro: “Mi dispiace perché vivo come se fosse sempre l’ultima gara, non sono andate tante cose”
Controprestazione per Silvia Di Pietro nella finale dei 50 farfalla agli Europei in vasca corta di Lublino. L’azzurra, in grandissima condizione come fatto notare nella giornata di ieri, non ha confermato il suo miglior tempo, chiudendo solamente in ottava piazza.
L’ultimo atto è andato alla danese Damborg con il nuovo record europeo junior in 24.61, davanti alla belga Vanotterdijk e alla francesce Gastaldello. Ultima posizione per la capitana azzurra con il crono di 25.36.
Le parole della romana commentando la sua performance: “Controprestazione, non ci sono altri termini. Mi dispiace sono mortificata anche perché vivo sempre come se fosse un po’ l’ultima. Il mio obiettivo era nuotare sotto i 25”, visti i miglioramenti sia in lunga che in stile ci stava. Mi dispiace aver rovinato così la finale, ci sono state diverse cose che non sono andate, è una gara talmente veloce che se non entra non entra”.
Oggi c’è ancora la staffetta: “Vado a sciogliermi e cerchiamo di fare il meglio”.