Coppa del Mondo

Sci alpino, Vinatzer sogna il podio in Alta Badia. Odermatt super favorito, in slalom sarà bagarre

Andrea Ziglio

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Alex Vinatzer/LaPresse

Dalla Val Gardena all’Alta Badia. La Coppa del Mondo maschile di sci alpino resterà in Italia dopo la tre giorni sulla Saslong, passando su un’altra mitica pista del Circo Bianco come la Gran Risa. Domenica e lunedì, infatti, sono in programma un gigante ed uno slalom prima della brevissima pausa natalizia, visto che il 27 ci sarà un altro appuntamento in Italia con la novità di Livigno.

Il dominatore incontrastato e padrone della Gran Risa è Marco Odermatt, che va a caccia del sesto successo della carriera in Alta Badia, il quinto consecutivo. Lo svizzero non sembra avere rivali su questa pista e soprattutto va a caccia di qualcosa di leggendario in questi giorni: l’obiettivo è quello di realizzare un poker semplicemente sensazionale, vincendo le tre gare veloci in Val Gardena (una già vinta) e poi anche il gigante di domenica.

Una Svizzera che sogna e che arriva anche dalla tripletta nell’ultimo gigante della Val d’Isere con il successo di Loic Meillard e il sorprendente secondo posto di Luca Aerni, proprio davanti ad Odermatt. Lo stesso Meillard si presenta come un rivale molto accreditato per il più illustre connazionale. Fari puntati ovviamente sull’austriaco Stefan Brennsteiner, secondo in classifica di specialità, e poi su alcuni specialisti della Gran Risa come il norvegese Henrik Kristoffersen, lo sloveno Zan Kranjec e il croato Filip Zubcic. Attenzione anche al brasiliano Lucas Pinheiro Braathen, che vinse da norvegese nel 2022.

Alex Vinatzer si presenta in Alta Badia con tanta fiducia e con davvero una serie di risultati importanti. L’obiettivo dell’altoatesino è di salire sul podio per la prima volta in carriera e avrà due cartucce da giocarsi. Al momento la possibilità più concreta è in gigante, dove ha veramente mostrato di aver raggiunto una grande stabilità tecnica e soprattutto essere continuo, con ben quattro Top-10 consecutive, dove spicca ovviamente il secondo posto di Beaver Creek. Restando sempre in gigante Luca de Aliprandini ama particolarmente la Gran Risa ed è anche l’ultimo azzurro a salire sul podio con un fantastico secondo posto nel 2021.

Dal gigante allo slalom dove anche in questa stagione è successo veramente di tutto. Tre vincitori diversi, ma soprattutto nove atleti diversi sul podio in tre gare. La dimostrazione che davvero può succedere di tutto ogni volta. Saranno almeno in venti a potersi giocare il successo finale e finora il più costante è stato il norvegese Timon Haugan con tre Top-5 consecutive e la vittoria in Val d’Isere, oltre ad essere anche l’ultimo vincitore dello slalom dell’Alta Badia. Tanti dei nomi già fatti sopra per il gigante saranno protagonisti anche tra i rapid gates, aggiungendo alla lista un Clement Noel che vuole assolutamente riscattare un inizio di stagione decisamente sottotono.

Già detto di Vinatzer, che vuole confermarsi anche in slalom dopo il quarto posto della scorsa settimana in rimonta, c’è anche un Tommaso Sala che arriva in Alta Badia con un settimo posto in Val d’Isere che ha segnato una rinascita dopo una stagione lontano dalle gare. Partirà ancora con un pettorale più alto rispetto ai migliori, ma l’occasione per piazzare la grande gara c’è davvero sempre.

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