Coppa del Mondo
Sci alpino, Goggia si è finalmente sbloccata. Prosegue la maledizione di Pirovano
Il fine settimana appena trascorso in Val d’Isere era stato segnato con il circoletto rosso dallo sci alpino italiano, perchè c’era la grande attesa per trovare la prima vittoria di questa stagione. L’occasione era particolarmente ghiotta visto che Sofia Goggia si è sempre trovata molto bene sul pendio francese e dunque le possibilità erano davvero molte. Il sabato, però, ha riservato una brutta sorpresa, mentre domenica c’è stato il pronto riscatto e finalmente è arrivato questo primo successo.
Una bella reazione quella di Goggia, uscita sicuramente dispiaciuta e arrabbiata dall’ottavo posto della discesa libera. Sembrava una vittoria praticamente certa per la bergamasca, che, anche a colpa di una buca, ha commesso un grave errore, gettando così via il successo. Serviva una reazione immediata e Sofia non si è fatta attendere, andando a prendersi d’autorità il superG di ieri. Non ha sbagliato nulla Goggia questa volta volta, riuscendo così a mettere il proprio nome davanti alle avversarie.
Adesso Goggia si trova al terzo posto della classifica generale, che resta comunque un obiettivo ed un sogno. Certo davanti c’è una Mikaela Shiffrin che continua ad avere nello slalom un bacino di punti davvero importante, ma attenzione anche ad Alice Robinson, ormai una certezza in superG e che resta la donna da battere in gigante. Il tutto senza dimenticare la tedesca Emma Aicher, unica capace di andare a punti in quattro specialità e che può davvero essere il fattore che spariglia tutto.
Il superG di ieri ha visto l’ottimo quarto posto di Elena Curtoni, che ha sicuramente svolto la miglior gara della stagione. L’azzurra è una garanzia in superG e sicuramente ricoprire il ruolo dell’outsider di lusso; mentre in discesa libera Curtoni sta ancora facendo un po’ troppa fatica dopo il rientro dall’infortunio della passata stagione.
Continua la maledizione di Laura Pirovano. Non sembra davvero poter mai arrivare questo primo podio in carriera. La trentina ancora una volta lo ha sfiorato, lo ha avvicinato, ma non è riuscita a conquistarlo. Alla fine l’azzurra ha concluso al quinto posto in discesa libera a sei centesimi dalla terza piazza. Il rendimento, soprattutto in libera, è costante e davvero prima o poi Pirovano riuscirà a rompere questo incantesimo.