Scherma
Spada, Giulia Rizzi trionfa nell’esordio stagionale a Vancouver! Santuccio sfiora il podio
Si apre con il botto per l’Italia la nuova stagione della Coppa del Mondo di spada femminile. A Vancouver trionfa Giulia Rizzi, che conquista il suo quarto successo individuale della carriera (compreso il Grand Prix di Bogotà) al termine di un assalto finale emozionante contro la francese Marie-Florence Candassamy. Un successo arrivato proprio all’ultima stoccata, con la friulana che si è imposta sulla transalpina con il punteggio di 13-12.
Un’ultima stoccata che aveva premiato prima Candassamy in semifinale contro l’ungherese Eszter Muhari (10-9), con quest’ultima che ha condiviso il terzo gradino del podio insieme alla sudcoreana Taehee Lim, che era stata battuta nettamente da Rizzi nell’altra semifinale per 15-8.
Potevano essere due le azzurre sul podio, ma proprio Taehee Lim ha messo fine al cammino di Alberta Santuccio nei quarti di finale, vincendo l’assalto alla priorità contro Alberta Santuccio, che si è arresa per 15-14. Stesso medesimo punteggio del quarto di Giulia Rizzi contro la cinese Tang Junyao, con ancora una volta l’ultima stoccata che ha premiato l’azzurra, come anche nei sedicesimi di finale con la transalpina Diane Von Kerssenbrock (10-9).
Nessuna delle altre azzurre in pedana è riuscita a raggiungere almeno gli ottavi di finale. Nei sedicesimi si sono fermate Beatrice Cagnin è stata sconfitta proprio da Candassamy per 13-10; mentre al primo turno sono uscite Sara Maria Kowalczyk (15-13 contro la francese Nabeth), Rossella Fiamingo (15-10 contro la svizzera Brunner), Federica Isola (14-10 con la russa Murtazaeva) e Roberta Marzani (15-10 contro l’ucraina Kryvytska).
Nella notte andrà in scena la prova a squadre, con l’Italia che schiera un quartetto decisamente atipico, formato da Gaia Caforio, Sara Maria Kowalczyk, Lucrezia Paulis e Alberta Santuccio. Le azzurre cominceranno dagli ottavi di finale contro la vincente della sfida tra Romania e la selezione delle atlete indipendenti.