Nuoto
Sara Curtis: “Molto cariche per le staffette, in 50 delfino era un po’ una novità”
Sara Curtis non è riuscita a qualificarsi alla finale dei 50 farfalla agli Europei di nuoto in vasca corta, incominciati oggi nelle acque di Lublino (Polonia). L’azzurra ha chiuso la propria semifinale in quinta posizione con il tempo di 25.58, fermandosi a 52 centesimi dalla danese Martine Damborg e dalla tedesca Angelina Kohler, che con 25.06 hanno preceduto di quattro centesimi la nostra Silvia Di Pietro (capace di superare il turno).
La nostra portacolori non aveva grande esperienza su questa distanza e non era semplice accedere all’atto conclusivo di questa rassegna continentale, anche perché serviva un interessante 25.25 per rientrare tra le migliori otto ed essere protagoniste nella sfida per le medaglie. La 19enne piemontese tornerà poi in scena per la staffetta 4×50 femminile che chiuderà il programma odierna insieme alla 4×50 maschile, con il chiaro obiettivo di salire sul podio
Sara Curtis ha analizzato la propria prestazione ai microfoni della Rai: “I 50 delfino erano una novità per me, quindi va bene così. Per la staffetta siamo molto cariche e non vedo l’ora di tornare in gara”.