Coppa del Mondo
Perché Giada D’Antonio e Anna Trocker non hanno guadagnato soldi in Coppa del Mondo? Il regolamento FIS e le cifre
Giada D’Antonio e Anna Trocker hanno fatto il proprio debutto nella Coppa del Mondo di sci alpino nel weekend del 27-28 dicembre, quando a Semmering (Austria) sono andati in scena un gigante e uno slalom. Esordio nel massimo circuito internazionale itinerante per due grandi promesse del movimento tricolore, che hanno dimostrato di essere particolarmente dotate e di poter avere di fronte a loro un futuro decisamente radioso.
La 17enne altoatesina si è distinta tra le porte larghe e, scendendo con il pettorale numero 63, ha accarezzato la qualificazione alla seconda manche: 32mo posto con un ritardo di 3.62 secondi dalla svedese Sara Hector e rimanendo fuori dalle migliori 30 per appena 22 centesimi. La 16enne campana ha sciato brillantemente per metà gara tra i pali stretti ed era in piena lotta per superare il taglio, ma ha poi commesso un errore nel terzo intermedio ed è uscita di pista a causa delle buche di una pista estremamente rovinata.
Le azzurre ci riproveranno prossimamente nel massimo circuito internazionale itinerante, magari già a Kranjska Gora (Slovenia) in occasione della tappa del 3-4 gennaio che propone un gigante e uno slalom. In quell’occasione proveranno a qualificarsi alla seconda manche, fondamentale per abbassare il pettorale di partenza. Il debutto in Coppa del Mondo porta con sé anche un’altra domanda: le nostre portacolori hanno avuto una soddisfazione economica per le proprie prestazioni?
Gli sponsor e altre fonti di ricavi potrebbero avere premiato Giada D’Antonio e Anna Trocker, ma non sono arrivati degli emolumenti per il risultato sportivo conseguito: soltanto le atlete capaci di posizionarsi nelle prime trenta posizioni, infatti, accedono al prize money previsto dalla FIS, dunque non sono stati previsti assegni per le due giovani promesse. La vittoria in una tappa di Coppa del Mondo garantisce 54.709 euro, poi si passa ai 25.608 per il secondo posto, ai 13.968 euro della terza piazza e si scende gradualmente fino agli 816 euro per la 30ma posizione.