Coppa del Mondo

Pagelle gigante Val d’Isere 2025: Meillard si ritrova, sorpresa Aerni. Vinatzer ancora in Top-10

Andrea Ziglio

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Alex Vinatzer/FISI Pentaphoto

PAGELLE GIGANTE MASCHILE VAL D’ISERE 2025

Loic Meillard 9: era sicuramente stato tra i più deludenti in questo avvio di stagione. Una vittoria, arrivata recuperando quattro posizioni, che serve allo svizzero a ritrovarsi e che può segnare una svolta. Si sblocca tra le porte larghe e domani c’è uno slalom dove può ancora essere protagonista.

Luca Aerni 8,5: la grandissima sorpresa della giornata. Si tratta del secondo podio della carriera in Coppa del Mondo, il primo in gigante dopo una rimonta pazzesca nella seconda manche. Undici posizioni rimontate e anche l’onore di concludere davanti ad un illustre connazionale come Marco Odermatt.

Marco Odermatt 7: sfuma il pokerissimo in Val d’Isere. Dopo quattro vittorie consecutive sulle nevi francesi, non gli riesce la quinta, complice anche una prima manche decisamente sottotono. Nella seconda, però, non esplode del tutto e alla fine si deve accontentare della terza posizione.

Alex Vinatzer 6,5: il secondo posto di Beaver Creek ha fatto sognare in grande, ma è importante per l’azzurro mantenere una certa costanza in gigante, come dimostra il quarto piazzamento consecutivo in Top-10. Questa volta è stata meglio la prima manche della seconda, ma l’altoatesino ormai è una sicurezza in gigante e domani si spera possa ritrovarsi anche in slalom.

Filippo Della Vite 6: verissimo è solo un quindicesimo posto, ma la speranza è quella che il bergamasco ritrovi fiducia dalla bella rimonta nella seconda manche odierna. Il talento non manca ed ora avere anche un tale Vinatzer in squadra può davvero essere utile.

Stefan Brennsteiner 5,5: perde l’occasione non solo di vincere la gara dopo aver chiuso in testa la prima manche, ma anche di portarsi in vetta in solitaria nella classifica di gigante. Per provare a battagliare con Odermatt non si possono fare errori.

Henrik Kristoffersen 5: sicuramente il più deluso della giornata. Era secondo dopo la prima manche e alla fine termina addirittura all’undicesimo posto.

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