Nuoto

Nuoto, risultati batterie Europei in vasca corta: 4×50 mista mixed in finale, avanzano D’Ambrosio e Mao

Giandomenico Tiseo

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Carlos D'Ambrosio / LaPresse

Calato il sipario sulla seconda giornata di batterie negli Europei di nuoto in vasca corta 2025. Nella piscina da 25 metri di Lublino (Polonia), diversi atleti azzurri sui blocchetti di partenza e complessivamente la mattinata è stata positiva per la squadra guidata dal Direttore Tecnico, Cesare Butini.

Nei 100 misti donne cartellino timbrato da Anita Gastaldi e Costanza Cocconcelli, stampando sulla piastra in 59″14 (personal-best) e 59″21. La migliore è stata l’olandese Marrit Steenbergen (57″99) a precedere la belga Roos Vanotterdijk (58″59) e l’israeliana Anastasia Gorbenko (58″61). Nelle medesima distanza al maschile Alberto Razzetti non c’è, preferendo gareggiare su altre distanze. Il migliore è stato il greco Andreas Vazaios (52″09), a precedere i due austriaci Heiko Gigler (52″32) e Luka Mladenovic (52″33) in selezione interna. A farne le spese è stato colui che due anni fa si impose, ovvero Bernhard Reitshammer (6° in 52″55) essendo il terzo degli austriaci e quindi tagliato dalla selezione citata. Da considerare in questa prova il francese Maxime Grousset (52″58) e lo svizzero Noè Ponti (52″38)

Nei 200 stile libero uomini Carlos D’Ambrosio non ha brillato, ma è riuscito a entrare in semifinale con l’undicesimo tempo di 1’42″52. Una prestazione che si giustifica per una preparazione che l’italo-cubano ha iniziato tardi, tenuto conto di un’estate molto intensa tra competizioni assoluta e giovanile. Eccellente la prestazioni dei britannici con Jack McMillian in 1’41″41 a precedere il connazionale Duncan Scott (1’41″58). A farne le spese della selezione interna nel Regno Unito è stato Matthew Richards (3° in 1:41.79). Lontani gli altri azzurri: 27° Manuel Frigo (1’43″87, personale), 30° Filippo Megli (1’43″97) e 34° Marco De Tullio (1’44″25).

Nella medesima distanza al femminile, tickets staccati per le semifinali da Anna Chiara Mascolo (12° tempo in 1’55″72) e da Alessandra Mao (16° tempo in 1’56″19). La 14enne tricolore ha migliorato il suo personale di circa 2″ e vorrà replicare nel penultimo atto, ma per entrare in finale servirà un exploit. Graduatoria mattutina guidata dalle ungheresi Minna Abraham (1’53″51) e Nikolett Padar (1’54″18), costrette a spingere per la selezione interna. A rimetterci in questo senso è stata Panna Ugrai (quarto tempo in 1’54″29), ma estromessa per quanto già detto in precedenza. Da osservare con attenzione la campionessa d’Europa in carica in corta, Freya Anderson (quinta in 1’54″47) e l’olandese Marrit Steenbergen (terza in 1’54″24).

In finale la 4×50 mista mixed. Il quartetto formato da Francesco Lazzari (23″03), Ludovico Viberti (25″81), Costanza Cocconcelli (25″98) e da Agata Maria Ambler (24″19) hanno ottenuto il sesto tempo di ingresso di 1’39″01, nell’overall comandato dai Paesi Bassi in 1’37″40. Ci saranno dei cambi nel quartetto, ma replicare l’oro continentale del 2023 sarà complicato.

A chiusura del cerchio, nei 1500 stile libero uomini senza azzurri al via, l’ungherese Zalan Sarkany è stato il migliore in 14’23″95 davanti allo svedese Victor Johannson (14’23″98) e al campione d’Europa in carica, Daniel Wiffen (14’24″38). Da considerare tra gli atleti in lizza per le medaglie l’altro magiaro David Betlehem (4° in 14’28″08), grande interprete delle acque libere come lo stesso Florian Wellbrock (6° in 14’30″53), e il turco Kuzey Tuncelli (8° in 14’33″05).

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