Basket
NBA, i risultati della notte (2 dicembre): Detroit beffa Atlanta allo scadere
Altra notte di spettacolo nella NBA, con nove partite disputate e una serie di finali in volata che hanno acceso la regular season: su tutti il colpo dei Detroit Pistons, capaci di ribaltare Atlanta 99-98 grazie alla volata di Cade Cunningham, protagonista con 8 punti negli ultimi tre minuti e del sorpasso decisivo prima del tip-in fallito da Johnson sulla sirena.
I Pistons ribaltano Atlanta 99-98 in un finale al cardiopalma: Cunningham segna 8 dei suoi 18 punti negli ultimi 3’21’’ e firma il sorpasso decisivo, mentre il tip-in di Johnson (29 punti) si spegne sul ferro a fil di sirena. Duren domina sotto canestro (21+11) e LeVert sigilla il match con due giocate difensive chiave che interrompono la rimonta Hawks. Donovan Mitchell trascina Cleveland con 43 punti nel 135-119 inflitto agli Indiana Pacers, dominati a rimbalzo e sempre costretti a inseguire dopo il 5-2 firmato Hunter. Tyson (27 punti e 11 rimbalzi) dà sostanza ai Cavaliers, avanti in doppia cifra già nel primo tempo. A Indiana non bastano i 26 di Siakam e i 21 di Nembhard: gli ospiti non colmano mai il gap, complici 14 palloni persi e una difesa incapace di arginare Mitchell. I Washington Wizards hanno piegato i Milwaukee Bucks 129-126 in un finale caotico deciso dalla tripla di McCollum a 14 secondi dalla sirena. Nonostante i 26 punti di Antetokounmpo e il rientrante Porter Jr. da 30, Milwaukee ha sciupato il +16 del terzo quarto, mentre Washington ha completato la rimonta con le giocate di Middleton e il guizzo finale di Coulibaly. Per i Wizards è il secondo successo in tre gare dopo una serie negativa di 14 sconfitte.
Miami travolge i Los Angeles Clippers 140-123 grazie ai 30 punti dell’ex Norman Powell e alla doppia doppia di Bam Adebayo (27 punti e 14 rimbalzi). Gli Heat spaccano il match con un devastante 30-2 nel secondo quarto e arrivano fino a +32 a inizio ripresa, mentre ai Clippers non bastano i 36 punti di Leonard. Simone Fontecchio chiude con 7 punti in 20 minuti ma solo 1/6 da tre, confermando il periodo poco brillante. Desmond Bane trascina Orlando alla rimonta sul parquet di Chicago: con 18 dei suoi 37 punti nell’ultimo quarto firma il sorpasso e l’allungo decisivo nel 125-120 sui Bulls. Dopo aver recuperato da -15 nel terzo periodo, i Magic completano l’opera con Wagner (25) e Black (22) protagonisti, centrando la sesta vittoria nelle ultime sette. Ai Bulls non bastano Giddey (22) e Buzelis (21) per evitare il quarto ko di fila. Michael Porter Jr. trascina Brooklyn con 35 punti e una serata da 7/11 dall’arco, guidando i Nets al successo per 116-103 su Charlotte dopo quattro sconfitte consecutive. I Nets, avanti solo nel finale dopo il 96-93 Hornets, trovano gli acuti decisivi di Wolf e Clowney, mentre Ball chiude con 12 punti e 14 assist. Gara in equilibrio fino al 59-59 dell’intervallo, poi la spinta di Porter indirizza definitivamente il match.
Anthony Davis trascina Dallas con 32 punti nel suo secondo match dopo l’infortunio, firmando il 131-121 sul campo dei Nuggets. I Mavericks ribaltano il -17 iniziale grazie anche al rookie Nembhard (28 punti e 10 assist) e a Flagg (24), mentre Denver spreca la serata da tripla doppia di Jokic (29, 20 rimbalzi, 13 assist) e il career-high di Jones. Decisivo il break di 18-5 nel finale, con i Nuggets al quarto ko interno consecutivo. I Jazz si prendono la rivincita sui Rockets vincendo 133-125, guidati dai 29 punti di Markkanen e dai 28 di un brillante Keyonte George, decisivo nel finale dopo la serata horror di domenica. Houston, trascinata dai 32 di Durant e dai 31 con 14 assist di Sengun, risale fino al -3 nel finale ma paga rotazioni lente e falli ingenui. Utah, avanti per quasi tutta la gara, ritrova ritmo e solidità in casa salendo a 6-6 davanti al proprio pubblico. I Suns travolgono i Lakers 125-108 interrompendo la loro striscia di sette vittorie, guidati dai 33 punti di Dillon Brooks e dai 28 di un ispirato Collin Gillespie, autore di otto triple e dominante nell’ultimo quarto. Phoenix perde subito Booker per un problema all’inguine ma forza 22 palle perse e vola anche a +21, vanificando i 38 punti di Doncic e i 10 di LeBron, che salva in extremis la sua leggendaria serie di gare in doppia cifra. Uno show di energia e precisione che rilancia i Suns dopo tre ko in quattro partite.
RISULTATI NBA 2025-2026 (2 DICEMBRE)
Detroit Pistons-Atlanta Hawks 99-98
Indiana Pacers-Cleveland Cavaliers 119-135
Washington Wizards-Milwaukee Bucks 129-126
Orlando Magic-Chicago Bulls 125-120
Brooklyn Nets-Charlotte Hornets 116-103
Miami Heat-Los Angeles Clippers 140-123
Denver Nuggets-Dallas Mavericks 121-131
Utah Jazz-Houston Rockets 133-125
Los Angeles Lakers-Phoenix Suns 108-125