MotoGP

Massimo Rivola non si nasconde: “Il 2026 sarà un anno molto positivo per Aprilia”

Alessandro Passanti

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Jorge Martin / Valerio Origo

Il Mondiale di MotoGP 2025 si è concluso con Marc Marquez che ha vinto in carrozza il suo nono titolo iridato e, di pari passo, con una Aprilia che ha mosso passi in avanti evidenti. Marco Bezzecchi è stato il grande protagonista della seconda parte di campionato, mentre per Jorge Martin la stagione si è trasformata sin da subito in una sorta di calvario.

Pertanto, l’amministratore delegato di Aprilia Racing, Massimo Rivola, spera in un 2026 di spicco, ma sa anche che Aprilia dovrà fare crescere Jorge Martin dopo un anno decisamente travagliato. “Il 2026 sarà un anno molto positivo per Aprilia. Sono sicuro che Marco Bezzecchi attaccherà sin da subito; sono certo anche che, per quanto riguarda il team Trackhouse, sarà lo stesso anche per Raul Fernandez per il quale sono molto contento che abbia finalmente ottenuto la sua prima vittoria. Anche per Ai Ogura ho ottime aspettative. Ovviamente comprendo anche Jorge Martin al quale dobbiamo dare tempo, chilometri e fiducia. Sfortunatamente il suo anno appena concluso è stato un incubo”. (Fonte: MotoGP.com).

Massimo Rivola prosegue nella sua analisi: “Marco Bezzecchi ha centrato tre vittorie e si è dimostrato uno dei migliori piloti della seconda parte di stagione. Questa può diventare una grande motivazione per Jorge per molti motivi”Pensando alle rivali, invece: “Ovviamente noi non sappiamo cosa faranno gli altri per sviluppare e migliorare le rispettive moto. Sappiamo però che la RS-GP26 sarà leggermente migliore di questa, quindi ovviamente siamo un po’ ottimisti”.

Il numero uno della scuderia di Noale conclude il suo ragionamento: “Il 2025 è stato molto emozionante. È iniziato molto male con l’infortunio di Jorge. Per Martin è stata una stagione da incubo, ma anche per noi, perché, senza il Campione del Mondo, ci siamo chiaramente persi gran parte dell’annata. Fortunatamente, però, con Marco, il lavoro è stato svolto con grande successo. Abbiamo visto subito le prestazioni del Bezz e si trattava solo di mettere insieme tutto e capire cosa cercasse in una moto. Ma, quando abbiamo trovato una soluzione e lui ha acquisito fiducia, penso che abbia dimostrato di poter lottare per il titolo e questo, credo, sarà una grande motivazione, anche per Jorge, per il prossimo anno”. 

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