Salto con gli sci
Maledizioni da spezzare e Storia a portata di mano. I temi forti della Tournée dei 4 Trampolini 2025-26 e della gara di Oberstdorf
Alle ore 16:30 di lunedì 29 dicembre, lo Schattenbergschanze di Oberstdorf (Germania) farà da palcoscenico alla tappa inaugurale della 74ma Tournèe dei 4 Trampolini. Per la verità, si è già cominciato ieri con la qualificazione. Tuttavia, oggi si separerà il grano dal loglio nell’ottica dell’ennesima edizione di un evento che fa parte della cultura nazionalpopolare dell’Europa centrale. In vista della competizione, è dunque bene sviscerare i temi forti della gara odierna e della Tournée 2025-26 stessa.
L’ASTINENZA DELLA GERMANIA
Nel 2001-02, Sven Hannawald vinse la Tournée dei 4 trampolini realizzando il Grande Slam, ossia vincendo tutte e quattro le tappe. Nessuno, prima di lui, era riuscito in questa impresa epocale. Era la 50esima edizione dell’evento e la Germania, declinata in tutte le sue emanazioni statali, aveva vinto 16 Tournée. Sostanzialmente, una ogni tre. Da allora, però, il movimento tedesco ha smesso di primeggiare. Sembra quasi che i Numi del Salto, riuniti, abbiano sentenziato “Va bene, Hannawald completa il Grande Slam ed entra nella Storia, quella con la “S” maiuscola. Però, cari tedeschi, questo ha un prezzo. Conseguite un successo senza precedenti, che permetterà ad Hannawald di entrare nella leggenda. Cionondimeno, non vincerete più per TOT anni”. Difatti, da allora, i teutonici non hanno più trionfato. A quanto ammonta quel “TOT” di cui sopra? Philipp Raimund, credibile pretendente al successo nella Tournée contemporanea, spera che sia pari a 24; e con lui lo sperano tutti gli appassionati dallo Schleswig-Holstein alla Baviera e dalla Renania alla Sassonia.
LA SLOVENIA PUO’ SPEZZARE UNA MALEDIZIONE STORICA
Alla luce di quanto visto in qualificazione e di quanto ammirato nella prima parte di stagione, lo sloveno Domen Prevc è il favorito sia per vincere la gara di oggi, che per conquistare la Tournée stessa. C’è però un tabù da sfatare legato proprio allo Schattenbergschanze, il trampolino di Oberstdorf. Nessuno sloveno vi ha mai vinto. MAI, neppure al di fuori del contesto della Tournée. La dinamica è clamorosa, se si pensa che questo impianto, nelle sue varie vite, ha ospitato un numero spropositato di gare. Eppure, ha perennemente respinto gli sloveni. Il miglior risultato di sempre risale addirittura ai tempi della Jugoslavia, quando Bozo Jemc si attestò alla piazza d’onore (era il 28 dicembre 1961). Per il resto sono arrivati al massimo dei terzi posti, tutti firmati da un Prevc. Peter, però, dal 2013 al 2015. Considerando che Domen è il favorito numero uno e Timi Zajc è uno dei principali contro-favoriti, qualunque cosa accada oggi, rappresenterà una notizia.
AFFARI DI FAMIGLIA
Quanto appena esposto, ci porta a un nuovo tema. Peter Prevc dominò la 64ma Tournée dei 4 trampolini, quella del 2015-2016. Arrivò terzo a Oberstdorf, poi vinse le tre tappe successive. Peraltro, l’oggi trentatreenne di Kranj, si impose in 7 delle 8 serie di gara (dinamica tutt’ora ineguagliata). Quante famiglie possono dire di aver prodotto più di un vincitore della Tournée? La risposta è ovvia, nessuna. Se il prossimo 6 gennaio, dovesse essere Domen a stringere fra le mani l’Aquila d’Oro (il Trofeo conferito al trionfatore), i Prevc diventerebbero i primi fratelli a primeggiare nella Tournée. A oggi, il meglio sotto questo punto di vista, è rappresentato dai finlandesi Kärkinen, ma si parla di vittorie di tappa (peraltro concretizzatesi nella stessa edizione). Juhani conquistò Oberstdorf il 28 dicembre 1960, Kalevi festeggiò a Innsbruck nove giorni dopo.
RYOYU KOBAYASHI E LA DOPPIA CIFRA
Vittorie di tappa, altro tema caldo. Quali sono i saltatori che, nella storia della Tournée, ne hanno assommate di più? Il tedesco Jens Weissflog e il norvegese Bjørn Wirkola, arrivati a quota 10. Fra gli atleti in attività, Ryoyu Kobayashi ne ha sinora centrate 8. Il giapponese è uno degli uomini più accreditati per il successo finale e di competizioni, quest’inverno, ne ha già vinte due. Dunque, non è peregrino ritenere che possa agganciare (o finanche superare) chi detiene il maggior numero di affermazioni nelle singole gare.
IL POKER PROIBITO
Nessuno, da quando esiste la Tournée dei 4 trampolini, ha vinto 4 volte sullo Schattenbergschanze di Oberstdorf. In 4 vi hanno primeggiato in tre occasioni. In rigoroso ordine cronologico, Dieter Thoma (1988, 1989, 1996), Martin Schmitt (1998, 1999, 2000), Ryoyu Kobayashi (2018, 2019, 2021) e Stefan Kraft (2014, 2016, 2024). Gli ultimi due sono papabili per il successo odierno. Vederli primeggiare, rappresenterebbe un evento senza precedenti.
Questi i temi di Oberstdorf e della Tournée #74 ai suoi nastri di partenza. Vedremo come si dipanerà l’edizione corrente e quale sarà la conseguente evoluzione dei temi proposti dai prossimi giorni.