Golf, DP World Tour di scalo alle Mauritius. 5 gli italiani al via
Il Dp World Tour passa alle Mauritius, arcipelago dell’Oceano Indiano non lontano dalle coste del Madagascar, per il consueto Afrasia Bank Open, torneo conclusivo dell’Opening Swing della stagione 2026. L’evento, che mette in palio 1,2 milioni di dollari e 3.000 punti Race to Dubai, si disputerà sui fairway dell’Heritage La Reserve Golf Links, situato a Bel Ombre, sull’isola principale.
A Mahè non sarà presente il defending champion, l’inglese John Parry, che qui l’anno scorso si impose con 2 colpi di vantaggio sui sudafricani Dylan Naidoo e Christo Lamprecht. Al suo posto presenti, però, Eugenio Chacarra, 3° la scorsa settimana all’Alfred Dunhill Championship, il sudafricano Jayden Schaper, vincitore pochi giorni fa a Johannesburg, il tedesco Marcel Siem, partito a rilento in questa stagione con un 62esimo e un 56esimo posto nei due tornei africani precedenti, il finlandese Oliver Lindell, due top 10 lo scorso anno, il britannico Marcus Armitage, con 2 bei risultati la passata stagione (5° posto al BMW PGA Championship e 5° al Prosche Singapore Classic), e il danese Jacob Skov Olesen, 8° al Irish Open e 3° al Nexo championship nel 2025.
Tra gli azzurri spazio per Renato Paratore, in arrivo in terra mauriziana con un 78esimo e un 75esimo posto nei due tornei australiani di inizio stagione, Gregorio De Leo, che nel BMW Australian PGA Championship ha chiuso in T14, Stefano Mazzoli, partito forte con due top 25 in Australia, Andrea Pavan e Francesco Laporta, che hanno debuttato entrambi la scorsa settimana e hanno chiuso rispettivamente in T64 e in T139.
Dopo la tappa nelle Mauritius il circuito si sposterà negli Emirati Arabi Uniti per l’inizio dell’International Swing con il Dubai Invitational che si disputerà al Dubai Creek Resort.