Formula 1

F1, addio DRS nel 2026. Ma i sorpassi saranno agevolati da nuovi sistemi

Erik Nicolaysen

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F1 Abu Dhabi / Lapresse

Il Gran Premio di Abu Dhabi 2025 segna la fine di un’era per la Formula Uno, che abbandona ufficialmente le macchine a effetto suolo per passare ad una nuova generazione di monoposto. Il regolamento tecnico che entrerà in vigore nel 2026 rappresenta una vera e propria rivoluzione per la categoria, nata però tra lo scetticismo di addetti ai lavori e non.

Tra le novità più importanti che verranno introdotte a partire dalla scorsa stagione c’è sicuramente quella legata alle power-unit, con la potenza divisa equamente tra motore termico ed elettrico. Tanti cambiamenti anche per quanto riguarda le dimensioni ed il peso delle vetture, inoltre rispetto al recente passato verrà abolito il sistema che ha generato il maggior numero di sorpassi in F1 dal 2011 ad oggi.

I piloti non potranno più aprire il DRS per aumentare la velocità sul dritto nel momento in cui si portano in scia ad un avversario, ma la FIA ha scelto di proporre dei nuovi sistemi per agevolare gli attacchi e le bagarre in pista. Oltre all’aerodinamica attiva, che coinvolgerà però tutte le macchine a prescindere dalla posizione in gara e dai distacchi, verrà infatti deliberato il sistema “Override” in sostituzione del DRS.

Si tratta di un boost di potenza elettrica fornito ai piloti che si trovano a meno di un secondo dall’auto davanti, anche se a differenza del DRS non verrà utilizzato solo in alcune zone prestabilite del tracciato. Il sistema è abbastanza complesso, ma una delle conseguenze potrebbe essere quella di ampliare i punti coinvolti da manovre di sorpasso nei vari circuiti. Vedremo se le nuove regole aumenteranno effettivamente i duelli ravvicinati in pista o se l’assenza del DRS si farà sentire.

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