Sci Alpino

Dominik Paris andrà avanti anche dopo Milano Cortina 2026? C’è un indizio decisivo

Stefano Villa

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Paris / Riccardo De Conti

Dominik Paris ha scritto splendide pagine della storia dello sci alpino italiano: si è laureato Campione del Mondo in superG nel 2019, ha vinto ben 24 gare in Coppa del Mondo ed è salito sul podio in 50 occasioni nel massimo circuito internazionale itinerante. Il fuoriclasse altoatesino ha regalato tantissime perle nella velocità, esaltandosi al meglio in discesa libera e ottenendo grandi risultati in superG, rappresentando un faro luminosissimo per l’intero movimento.

Le ultime due gioie sono datate 7 e 9 marzo a Kvitfjell (Norvegia), ma come dimenticare le sei apoteosi a Bormio e i grandi trionfi a Kitzbuehel (poker memorabile), due dei grandi templi del Circo Bianco. Il 36enne ha il mirino puntato sulle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026: tra meno di due mesi si gareggerà sulla sua amata pista Stelvio in Valtellina e punterà a fare saltare il banco, cercando di regalarsi quella medaglia a cinque cerchi mai messa al collo in carriera.

Il futuro della velocità italiana non sembra essere così roseo alle spalle del talento della Val d’Ultimo e tanti si stanno chiedendo cosa farà il 36enne dopo i Giochi casalinghi. Un indizio arriva in maniera nitida dal rinnovo del rapporto professionale con Nordica, nota azienda produttrice di sci che da anni fornisce i materiali al ribattezzato Dobermann: la partnership è stata prolungata fino al 2028 ed è nei fatti una risposta implicita al futuro immediato dell’altoatesino.

Dominik Paris proseguirà la propria attività agonistica per almeno altri due anni, passando per i Mondiali 2027 previsti a Crans-Montana (Svizzera). Nel 2028 non si disputerà un grande evento, ma a quel punto mancheranno soltanto due anni alle Olimpiadi 2030 sulle Alpi Francesi e quindi si potrà fare un più accurato punto della situazione. L’azzurro ha spiegato: “Mi chiedono in tanti cosa voglio fare dopo le Olimpiadi: io mi sento bene sia di testa che fisicamente, e fin che riesco a stare tra i migliori non penso al ritiro“.

Sul rinnovo con Nordica:Non c’è stato bisogno di tante parole: mi hanno dato la massima disponibilità e so che non mancherà mai la loro assistenza, il feeling coi materiali è stato sempre buono e con tutto il gruppo cerchiamo continuamente di migliorarci, e questo mi dà molta fiducia“.

Grande soddisfazione da parte di Alberto Zanatta, Presidente di Tecnica Group: “Per noi è fonte di grande orgoglio sapere che il secondo sciatore più vincente della storia in discesa dopo Klammer, una bandiera dello sci italiano, sarà per le prossime stagioni anche una bandiera di Nordica. Non succede spesso che campioni del suo livello vivano tutta una carriera accompagnati dallo stesso marchio: noi eravamo con lui in quel primo podio in Coppa del Mondo a Bormio, nel dicembre 2012, e poi ovviamente sulla Streif (ogni volta!) e siamo onorati di continuare ad essere al suo fianco. Ma ci sono partnership che vanno ben oltre un rapporto di fornitura, e quello con Domme è un rapporto umano basato sulla fiducia e sulla schiettezza: lui è così, e ha trovato in Nordica un gruppo di persone che gli vuole bene e che è felice di lavorare per lui. Paris ha gli stimoli giusti per continuare, noi gli daremo gli strumenti giusti per farlo al meglio“.

Entusiasmo anche per Jorg Ruedl e Manfred Moelgg:È sicuramente un onore, un premio alla costanza di questi anni ma anche allo sforzo ulteriore profuso nelle ultime due stagioni nell’assistenza e nello studio delle esigenze di Dominik, insieme a Sepp Zanon (il suo storico skiman): i risultati li ha sentiti sotto i suoi piedi, e questo gli ha dato ulteriore fiducia“.

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