Pallavolo

Come sta Daniele Lavia? Lo stop prosegue, primi barlumi di ottimismo. E il possibile rientro…

Stefano Villa

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Lavia / FIVB

Gli ultimi mesi sono stati particolarmente difficile per Daniele Lavia, schiacciatore di punta della Nazionale Italiana e di Trento che sta facendo i conti con un brutto infortunio. Lo scorso 23 agosto accusò una frattura scomposta ed esposta pluriframmentaria con associate lesioni tendinee a carico delle falangi del quarto e del quinto dito della mano destra durante un allenamento con la maglia azzurra e dovette rinunciare ai Mondiali, che poi vennero vinti da Simone Giannelli e compagni con tanto di dedica allo schiacciatore.

Subito dopo l’incidente, il martello si era sottoposto a un intervento chirurgico per la ricostruzione osteotendinea e dei tessuti molli della mano, ma purtroppo il recupero non ha seguito i binari sperati e a inizio novembre ha subito una nuova operazione. Gli accertamenti avevano infatti evidenziato un ritardo di consolidazione ossea, tra l’altro proprio nel periodo in cui, secondo i piani iniziali, avrebbe dovuto lavorare per rientrare in campo.

Trento ha diffuso un comunicato stampa con degli aggiornamenti sulle condizioni di Daniele Lavia, lasciando trapelare il primo vero momento di ottimismo dopo otto mesi: “Trentino Volley comunica che la radiografia effettuata dallo schiacciatore Daniele Lavia nella giornata di giovedì 18 dicembre ha evidenziato una progressione del processo riparativo osseo del quinto dito della mano destra fratturato a fine agosto. Nella seconda metà di gennaio 2026 verranno svolti ulteriori accertamenti radiografici”.

Tra tre settimane, dunque, si valuteranno nuovamente le condizioni del calabrese e si avrà un quadro più chiaro su quando potrà effettivamente tornare in campo. La squadra guidata da coach Marcelo Mendez sta facendo a meno di un uomo di riferimento, riuscendo comunque a chiudere in prima posizione il girone d’andata di Superlega e a iniziare nel miglior modo possibile il cammino in Champions League. Trento aveva già manifestato l’intenzione di procedere a un contenzioso con la Federvolley.

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