Ciclocross

Ciclocross, Mathieu van der Poel è inarrestabile: trionfo al Trofee di Hofstade, battuto Van Aert. Gioele Bertolini in top-20

Giandomenico Tiseo

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Mathieu van der Poel / IPA_Agency

Benvenuti nel pianeta Mathieu van der Poel, abitante uno. Poco spazio rimane per i rivali impegnati nel circuito del ciclocross. Da quando il fenomenale olandese ha avviato la sua stagione, tra sentieri sterrati e fango, ha imposto la propria autorità in qualità di campione del mondo della disciplina. Oggi era in programma l’X2O Trofee di Hofstade, e anche questa competizione belga è stata segnata dall’impronta del fuoriclasse neerlandese.

Dopo un esordio vittorioso a Namur, van der Poel ha proseguito la sua interpretazione da “Cannibale”, conquistando le prove di sabato 20 dicembre ad Anversa, quella di ieri a Koksijde e l’odierna a Hofstade. Il bilancio è inesorabile per i rivali: 3 vittorie in tre giorni e 4 in 9, considerando la prima apparizione.

La gara si è sviluppata in modo simile alla prima uscita dell’olandese, con un duello contro il belga Thibau Nys. Quest’ultimo ha tentato di rendere meno scontato l’esito della competizione, ma in realtà il confronto è rimasto aperto per appena due giri. Il ritmo imposto dall’olandese è stato tale che la resa è stata dichiarata ben presto.

Si sperava che Wout Van Aert potesse essere presente per il duello, ma la sua è stata una rimonta. Dopo una prestazione poco brillante ad Anversa, l’errore nella seconda tornata (una caduta) non gli ha consentito di competere per il successo in questa gara. Tuttavia, il belga ha trovato il modo di reagire, risalendo posizioni su posizioni, conquistando il secondo posto alle spalle di van der Poel con un ritardo di 48″. A completare il podio Niels Vandeputte (+1’02”), seguito da Nys (+1’03”). In ventesima posizione ha concluso l’azzurro Gioele Bertolini, distanziato di 5’10” dal leader. Domani, nell’ambito del Kerstperiode, si svolgerà l’appuntamento del Superprestige Heusden-Zolder.

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